Sono trascorsi tre mesi da quando è entrato in vigore il nuovo regolamento per i monopattini in sharing. Dal primo settembre 2023 infatti è stato ridotto, rispetto al passato, il numero di operatori autorizzati ma è cresciuta la distribuzione, nel territorio romano, dei mezzi di micromobilità in condivisione.

L’agenzia Roma servizi per la mobilità ha tracciato un primo bilancio raffrontando l’attuale modalità d’impiego del monopattino elettrico rispetto a quello che si faceva lo scorso anno, nello stesso arco temporale. I numeri indicano che nel trimestre 2024, gli operatori Dott, Lime e Bird abbiano complessivamente sfiorato i due milioni di noleggi. Sono stati per l’esattezza 1.948.867 i noleggi effettuati in città. Il dato è in aumento rispetto al passato.

Nel 2022, sempre nel periodo compreso tra settembre e dicembre, gli allora sette gestori accreditati avevano totalizzato 1.805.998 noleggi. Va detto che l’area, allora fruibile con i monopattini, era meno estesa di quella attualmente prevista dal regolamento capitolino. Oggi, infatti, l’estensione territoriale che i tre operatori devono garantire è di almeno 95 chilometri, e si sviluppa in 5 aree: le Mura Aureliane, l’anello ferroviario, la fascia verde,il Gra, Ostia ed Acilia.

La maggior parte dei noleggi avviene nelle aree centrali, mentre nei quartieri della periferia e oltre il Raccordo Anulare gli utenti stanno via via prendendo confidenza con un uso più sistematico di questi nuovi servizi di mobilità.

fonte: Roma today