Sono in tutto 80 le zone 30 previste in città. Solo in fase di progettazione si deciderà se “limitarsi” ad abbassare la velocità delle auto oppure realizzare isole ambientali.

Il focus iniziale, forse anche perché più facile rispetto ad altre zone, sarà sul Centro storico. L’assessorato alla mobilità sta infatti dando priorità all’Ansa Barocca, in particolare per riqualificare i percorsi pedonali turistici. Del resto il Giubileo è alle porte e c’è la volontà di presentare a turisti e pellegrini un centro a misura di pedone. Non a caso, si stanno già studiando nuove isole ambientali anche a Navona, Pantheon, Portico d’Ottavia, Trevi Quirinale e Tridente.

L’importanza delle zone 30 è stata ribadita nel 2019 all’interno del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), con la previsione di 80 aree dove abbassare i limiti di velocità, da realizzare entro 10 anni. Attualmente, 6 zone 30 sono state completate, 27 sono in progettazione o in fase di collaudo. Ne mancano all’appello altre 47.

Di seguito l’elenco completo

elenco zone 30-2
elenco zone 30-2

Occorre specificare che nell’elenco sono presenti gli “ambiti” nei quali si andrà poi ad individuare l’area precisa dell’intervento. Inoltre, non è stato ancora deciso dove si faranno “semplici” zone 30 oppure isole ambientali che, come detto, prevedono anche interventi di pedonalizzazione e rigenerazione urbana. Gran parte di questi ambiti, 32 nello specifico, sono stati individuati attraverso attività di consultazione con i cittadini che hanno indiciato la zona di Colli Aniene, la zona extra-GRA di via Degas, Primavalle, Casal Bernocchi, per fare alcuni esempi.

Tra le zone 30 presenti nell’elenco, è stata già affidata la progettazione per le isole ambientali di Trastevere, Balduina, Colli Aniene, Torre Spaccata, Tor Pignattara, Villa Certosa e Pigneto. L’elenco, però, comprende praticamente tutte le zone della città, da Primavalle all’Eur passando per Prati e Coppedè. Questo non significa che si avrà un’intera città che si muoverà a 30 chilometri orari ma alcune aree, specialmente quelle più frequentate dai pedoni, vedranno abbassarsi i limiti di velocità.

fonte: Roma today