L’odierna Commissione Speciale PNRR si è svolta con il seguente ordine del giorno: Aggiornamenti sulle soluzioni attuative per la riqualificazione e sistemazione pedonale di Largo Corrado Ricci nell’ambito del progetto di restauro e allestimento dell’edificio Tor de’ Conti – M1C3, investimento 4.3 PNRR, Progetto Caput Mundi (rif. Deliberazione A.C. n. 77 del 11/10/2022) e stato di attuazione del progetto “La Nuova Passeggiata Archeologica”.
Oltre ai Commissari, sono intervenuti il delegato del Sindaco per il Piano di assetto dell’Area Archeologica Centrale della città di Roma, Walter Tocci, i tecnici della Sovrintendenza Capitolina e dello Studio Labics, vincitore del concorso internazionale per la progettazione de “La Nuova Passeggiata Archeologica”.
“La sistemazione di Largo Corrado Ricci è fondamentale per l’utilizzo della Torre dei Conti, come pure la necessità di riqualificare il primo tratto di via Cavour, collegamento strategico ai Fori Imperiali, e avere così una riqualificazione completa e razionale. Per questo come CSPNRR abbiamo presentato in Assemblea Capitolina una delibera di indirizzo approvata nell’ottobre del 2022 (Delibera di A.C. 77 dell’11 ottobre 2022 che prevedeva la pedonalizzazione dell’area di largo Corrado Ricci e la sistemazione del tratto finale di via Cavour). Oggi con la Commissione abbiamo verificato anche lo stato di avanzamento di quanto previsto in quella delibera” dichiara il Presidente della Commissione Speciale PNRR Giovanni Caudo.
Per Walter Tocci l’area di Corrado Ricci ha un’importanza strategica, in quanto la grande trasformazione cui è sottoposta consentirà una lettura più limpida sull’eredità che il Medioevo ha consegnato alla città di Roma e – al tempo stesso – la renderà una straordinaria porta d’ingresso all’area archeologica dei Fori, dove il restauro della Torre dei Conti costituisce l’intervento monumentale più impegnativo che restituirà alla città un vero landmark dell’area archeologica centrale. Un luogo che diverrà iconico nel rapporto tra i Fori Imperiali e la città, visto che il progetto lo vede come un punto centrale nel suo utilizzo. Tocci ha anche ricordato che sono state avviate le procedure per lo spostamento dell’impianto di benzina di largo Corrado Ricci, i cui serbatoi poggiano su strati archeologici sotterranei millenari, per questo in contrasto con le finalità del progetto, senza contare che con la futura pedonalizzazione non avrà motivo di utilità.
I tecnici dello Studio Labics hanno aggiornato il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE) così come richiesto dal Parco Archeologico. L’area di Corrado Ricci, per cui saranno utilizzati materiali di travertino, basalto e sanpietrini, sarà uno spazio interamente pedonalizzato, accessibile solo dai mezzi di soccorso. Una zona di sosta per turisti e cittadini con un arredo compatibile in un’area ombreggiata grazie alla presenza di numerose piante. Si ipotizza una fermata bus tra l’attuale centro servizi su via dei Fori e largo Corrado Ricci. La segnaletica verticale verrà associata alle illuminazioni esistenti.
Va detto che la rielaborazione del PFTE ha significato un incremento dei costi. La Sovrintendenza ha sottoposto il PFTE ai Dipartimenti Mobilità, LLPP e Ambiente che hanno dato parere favorevole. Avviata la verifica anche con la Società Giubileo e con l’Ufficio del Commissario sulla copertura finanziaria.
I cantieri si apriranno nel corso di tutto il 2025 e saranno divisi in 4 lotti su 4 quadranti per non bloccare l’intera area, consentendo così a cittadini, turisti e pellegrini di poterne usufruire comunque. Chiusura lavori nel 2026.