Il Comune ha presentato alla stampa i primi 15 bus ibridi, di una fornitura complessiva di 110, da 18 metri: si tratta del primo intervento messo a terra tra tutti quelli inseriti nel programma giubilare.

Sono vetture mild hybrid, con motorizzazione diesel euro 6, a tre porte con sistema antincendio, Avm, videosorveglianza, monitor multimediali, cartelli indicatori a led, climatizzazione, pedana manuale, cabina autista integralmente separata dal comparto passeggeri. La capacità di trasporto è di 123 posti in piedi, 38 posti a sedere, un posto disabili, per un totale di 162 posti escluso conducente. I bus sono inoltre dotati di prese Usb per passeggeri e conducente e di una postazione per passeggino.

Prosegue dunque il piano di rinnovo della flotta Atac all’insegna della sostenibilità, della riduzione delle emissioni inquinanti, del miglioramento della qualità e della sicurezza del trasporto pubblico. Dopo le 173 nuove vetture messe su strada nel 2023, e i nuovi 110 bus ibridi da 18 metri presentati oggi, ne seguiranno altri 120 da 12 metri e, sempre entro il 2024, ulteriori 110 mezzi elettrici. Un piano che ci consentirà di avere, entro il 2026, più di 1.000 nuovi mezzi che andranno a sostituire vetture arrivate a fine vita e di avere a Roma una flotta con l’età media tra le più basse in Europa – cinque anni a fronte dei dieci del valore medio nell’Unione Europea – e con sistemi avanzati come il #TapandGo che sta continuando ad avere un grande successo.

fonte: Comune Roma