In occasione della Settimana Europea della Mobilità, sabato 16 Settembre 2023 si è tenuto a Roma il primo Walking Lab Urbano, promosso dal Movimento dei Diritti dei Pedoni.
Un evento che ha coinvolto residenti, studiosi di urbanistica, come pure l’Assessore alla Mobilità dell’XI Municipio Emiliano Castellino. Obiettivo: partire dall’osservazione di infrastrutture e spazi pubblici, valutarne accessibilità, sicurezza e dignità, raccogliere criticità da segnalare tramite le vie ufficiali, attivare la cittadinanza nella rivendicazione della piena tutela della mobilità attiva, pedonale e non solo.
Di seguito il percorso e il sommario delle criticità condivise dai partecipanti, oggetto di segnalazione nella certezza di un riscontro da parte degli Uffici Amministrativi competenti in ottica di tutela di salute pubblica, sicurezza e diritto alla mobilità di tutti i cittadini.
Si ricorda che da Gennaio 2023 in Italia sono stati uccisi 301 pedoni di cui 50 solo nel Lazio (ASAPS Italia), che Roma conta 4 pedoni investiti al giorno (Rapporto Roma Mobilità 2022); e che molte persone rinunciano alla mobilità attiva e all’accesso ai servizi per la scarsa sicurezza o per le condizioni inadeguate della strada.
Sintesi delle richieste a fronte delle criticità segnalate:
- Messa in sicurezza di tutti gli attraversamenti pedonali all’incrocio tra Viale Marconi e Lungotevere di Pietra Papa, insufficienti a garantire standard minimi di sicurezza, anche attraverso la realizzazione del quarto lato di attraversamento, l’istituzione di una fase verde pedonale, e la realizzazione di isole di traffico a norma.
- Ampliamento dell’infrastruttura ciclabile e pedonale in Lungotevere di Pietra Papa – Lato Parco Marconi – per adeguarla agli attuali flussi ciclopedonali e messa in sicurezza con ulteriori attraversamenti;
- Realizzazione di rampe pedonali ove mancanti e completamento della continuità dei marciapiedi, incremento misure di traffic calming e contrasto alla sosta selvaggia;
- Manutenzione straordinaria dei marciapiedi, anche con sistemazione della pavimentazione, e cura del verde urbano per una adeguata accessibilità;
- Manutenzione della segnaletica orizzontale in particolare su Viale Marconi, dove molti attraversamenti pedonali non sono più visibili, e realizzazione di semafori temporizzati per i pedoni; Utilizzo di vernice bicomponente ad alta durevolezza e non di vernice spray;
- Adeguamento dell’illuminazione notturna per tutela di sicurezza e dignità dell’utenza;
- Incremento dei controlli delle Forze dell’Ordine rispetto alle violazioni del Codice della Strada che pregiudicano la sicurezza degli utenti (in particolare eccesso di velocità, sosta vietata e mancata precedenza dei pedoni in attraversamento sulle strisce, come da Art.191 CDS);
- Definizione mediante segnaletica orizzontale dell’esatto numero e larghezza delle corsie di marcia dei veicoli, come da Regolamento Viario del Comune di Roma.
Sono state rilevate e condivise dai partecipanti le criticità di seguito dettagliate:
1) Incrocio Viale Marconi – ponte Marconi – Lungotevere di Pietra Papa: Accessibilità e sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclabili insufficiente.
a) Risulta mancante l’attraversamento pedonale che prosegue la direzione della corsia ciclopedonale del Tevere. L’attuale percorso infatti obbliga elevati flussi di persone ad attraversare tre volte la carreggiata, a stazionare tra le sei corsie di Viale Marconi, ad alto scorrimento e doppio senso di marcia in assenza di isole di traffico, con rischi elevati per la sicurezza dell’utenza. In particolare sono elementi rilevanti:
-
- la strada ad alto scorrimento (8 corsie in uscita da Ponte Marconi) e in cui i veicoli procedono spesso oltre i limiti indicati dal Codice della Strada;
- la complessa viabilità e l’ampiezza dell’incrocio;
- la presenza di un luogo pubblico ad alta frequentazione, con elevati flussi di persone, di qualunque età e capacità motoria.
Si chiede, con tempistiche urgenti, di:
-
- Predisporre un quarto attraversamento ciclopedonale dal lato di uscita di Ponte Marconi, con
fase verde pedonale semaforica, per garantire la sicurezza degli utenti e limitare l’esposizione
di pedoni e ciclisti alla circolazione in transito; - Aumentare l’ampiezza degli attuali attraversamenti, in linea con le Lineeguida ACI e in
relazione a flussi pedonali e tipologia di strada; - Istituire isole salvagente appropriate, come da Lineeguida ACI, e ricordando che tali presidi
sono obbligatori nel caso più di 4 corsie da attraversare; - Realizzare un attraversamento pedonale in corrispondenza della corsia di svolta a destra dei
veicoli provenienti da Lungotevere di Pietra Papa che svoltano in Viale Marconi direzione
Centro, attualmente mancante; - Definire la continuità del percorso pedonale su Viale Marconi dal numero civico 305, nella sua
prosecuzione verso l’attraversamento di Lungoevere di Pietra Papa. In particolare in
corrispondenza del distributore Agip. - Istituire appropriata segnaletica orizzontale in corrispondenza dell’intersezione per ottenere
un traffico più ordinato, e delle vie circostanti (segnalazione dell’esatto numero e ampiezza delle corsie di marcia come da Codice della Strada e Regolamento Viario Comunale, segnali di svolta, ecc.)
- Predisporre un quarto attraversamento ciclopedonale dal lato di uscita di Ponte Marconi, con
2) Lungotevere di Pietra Papa: Conflitto di utenza, spazi e attraversamenti pedonali insufficienti.
a) Si rileva lungo il marciapiede un percorso promiscuo pedonale e ciclabile non più adeguato a gestire gli attuali flussi legati al luogo ad elevata frequentazione quale il Parco Marconi. Si segnala che sulla base del tipo di utenza (ciclisti professionisti, amatori, runners, anziani, bambini, disabili) la velocità del transito lungo il percorso promiscuo rende necessario uno spazio maggiore (Vedi Lineeguida ACI).
Si segnala anche che il percorso ciclopedonale in questione non ha solo rilevanza locale ma, come riportato sul sito di Roma Capitale, “rappresenta una delle dorsali principali di supporto al sistema di rete locale di mobilità all’interno dei quartieri cittadini, alternativo all’uso dell’auto.”
Si chiede di:
-
- Introdurre ulteriori attraversamenti pedonali come quello appena istituito fronte Via
Avicenna; l’Assessore Castellino comunica che sono stati approvati ulteriori attraversamenti; si raccomanda in fase progettuale di garantire la visibilità e quindi con i dovuti adeguamenti delle disposizioni dei posti auto consentiti, non escludendo anche parapedonali e dissuasori fisici per contrastare la sosta selvaggia; - Ridistribuire gli spazi in favore della mobilità attiva, anche attraverso la riduzione dell’ampiezza della carreggiata stradale, con eventuale rimodulazione dei posti auto, come progetto target a medio termine;
- Rendere maggiormente visibile la segnaletica verticale e orizzontale che indica la promiscuità del percorso, come misura urgente.
- Introdurre ulteriori attraversamenti pedonali come quello appena istituito fronte Via
Inoltre, si chiede di definire e segnalare l’esatta larghezza della corsia di marcia di tale via, a fronte delle indicazioni poste nel Regolamento Viario Comunale, che dispone precise misure sulla base del tipo di strada:
-
- Ciò a fronte delle evidenze scientifiche che mostrano correlazione tra ampiezza delle corsie di marcia e velocità dei mezzi a motore, anche in ambito urbano, senza compromissione della fluidità del traffico, ma con benefici per la sicurezza Lane Width | National Association of City Transportation Officials (nacto.org).
3) Via Enrico Fermi: Continuità ed accessibilità delle infrastrutture pedonali, infrazioni che espongono a rischi:
a) Si rileva in corrispondenza del Civico 161 e dell’attraversamento antistante, l’assenza di rampe d’accesso lungo l’attraversamento stesso. Inoltre una volta dal lato “Ex Città del Gusto” il pedone che vuole proseguire in direzione Lungotevere di Pietra Papa/Gassman, vede il marciapiede interrompersi, ed è costretto a muoversi in condizione di pericolo sulla carreggiata, aggirando auto in perenne sosta selvaggia.
b) Si segnala altresì la frequente sosta selvaggia in corrispondenza della rotatoria, e l’elevata velocità dei veicoli nonostante gli attraversamenti pedonali e la Zona 30.
Si chiede di:
-
- Introdurre apposite rampe di accesso lungo tutto l’attraversamento, e realizzare un
adeguato marciapiede per continuità della rete di mobilità pedonale. - Intensificare i controlli della velocità e di corretta applicazione dell’Art. 191 del Codice
della Strada.
- Introdurre apposite rampe di accesso lungo tutto l’attraversamento, e realizzare un
4) Lungotevere Vittorio Gassman: Velocità pericolose, insufficienti dispositivi di traffic calming, segnaletica insufficiente e accessibilità dei marciapiedi:
- a) Si rileva che nonostante la Zona 30 e la speed table presente in corrispondenza del Ponte della Scienza, le velocità di transito dei veicoli risultano mediamente al di sopra di tali limiti.b) Si segnala che la segnaletica orizzontale/verticale che indica quale lato del marciapiede sia adibito alla circolazione ciclabile e quale alla circolazione pedonale, è carente, causando ingiustificati conflitti di utenza con possibile pericolo per la sicurezza considerate le alte velocità veicolari nonostante il limite di 30 km/h.c) Si segnala la presenza di vegetazione occupante lo spazio del marciapiede che riduce notevolmente l’accessibilità all’utenza;
d) Si segnala l’assenza di illuminazione notturna sufficiente al senso di sicurezza e dignità della zona.
Si chiede di:
- Intensificare i controlli della Polizia Locale su tale tratto di strada per l’applicazione
del Codice della Strada; - Predisporre/rinnovare la segnaletica per identificare chiaramente il tipo di utenza
ammessa alla circolazione sui due lati del marciapiede. - Realizzare ulteriori Attraversamenti Pedonali Rialzati al fine di garantire in modo sistematico l’applicazione del Codice della Strada per quanto concerne il rispetto dei limiti di velocità.
- Predisporre interventi di manutenzione del verde urbano.
- Intensificare i controlli della Polizia Locale su tale tratto di strada per l’applicazione
5) Via Blaserna: insufficienti dispositivi di traffic calming, sosta selvaggia:
a) Si rilevano dispositivi insufficienti di traffic calming. L’Assessore Castellino comunica
che un Attraversamento Pedonale Rialzato verrà installato di fronte all’Edificio
scolastico.
b) Si rileva una costante e consistente presenza di auto in sosta selvaggia sulla via.
Si chiede di ottimizzare il traffic calming ed i controlli per il rispetto del Codice della Strada.
6) Viale Guglielmo Marconi: Attraversamenti pedonali non più visibili ed elevate velocità con pregiudizio di sicurezza per l’utenza pedonale:
- Si rileva in diversi punti la pressoché scomparsa di buona parte degli attraversamenti pedonali, a discapito della sicurezza delle persone;
- Si rileva in pressoché tutti gli attraversamenti la mancanza di semaforizzazione temporizzata pedonale;
- Si rileva l’eccesso di velocità di molti mezzi in percorrenza, e la sosta selvaggia con compromissione grave della visibilità e conseguenti rischi per gli utenti della strada;
- Si rileva pavimentazione instabile e in parte divelta di alcuni tratti del marciapiede.
Si chiede di:
- Realizzare con la massima urgenza manutenzione straordinaria della segnaletica degli attraversamenti pedonali, utilizzando appropriata vernice bicomponente, per garantirne la durevolezza nel tempo a tutela della pubblica sicurezza;
- Installare semaforizzazione temporizzata in considerazione della strada ad elevato scorrimento;
- Intensificare i controlli degli Organi Preposti ai fini del rispetto delle norme del Codice della Strada, a tutela della pubblica sicurezza;
- Predisporre opportune verifiche della stabilità del marciapiede.
fonte: Movimento dei Diritti dei Pedoni