Quartieri isolati da riconnettere alla città, rigenerazione di spazi pubblici puntando su sostenibilità, lotta al cambiamento climatico, micro forestazione. Ogni municipio, lavorando insieme all’assessorato all’Urbanistica, ha individuato un ambito urbano in sofferenza e definito l’opera da cui partire per cambiare, passo dopo passo, l’intero territorio.

Parchi, collegamenti ciclopedonali, piazze: per realizzare il primo intervento le 15 circoscrizioni della Capitale hanno a disposizione un milione e mezzo da spendere tra il 2024 e il 2025.

Ad esempio nell’ex borgata Tufello dove la riqualificazione del parco Detroit porta con sé anche percorsi ciclopedonali in via Monte Soprano dove, allargando i marciapiedi, sorgono aiuole verdi, alberi ombreggianti e panchine.

Ancora più in là, oltre il Grande raccordo anulare, ci si inoltra nell’ambito urbano Settecamini: un quartiere tagliato in due, come fosse una ferita, dalla Tiburtina. L’impatto dello stradone sarà mitigato da percorsi ciclopedonali, dal verde e dalla riqualificazione dei marciapiedi.

Capaci di connettere quartieri e aree verdi, sono anche gli antichi tracciati: come quello che, in zona La Rustica, segue il percorso dell’Acquedotto dell’Acqua Vergine che alimenta Fontana di Trevi o come l’antico sentiero in Zona dei Colli nel VI municipio. Diventerà un percorso ciclopedonale che come un filo rosso unisce il verde dei quartieri Lunghezza, Ponte di Nona, Colle degli abeti, Villaggio falcone, Colle del Sole. Anche nel Centro “ storico” di Ostia Antica, ci sarà una nuova passerella ciclopedonale, per collegare il parcheggio della stazione con il parco dei Ravennati con una vista inedita, dall’alto, sulle aree degli scavi.

Spazi pubblici per eccellenza sono poi le piazze: nel quartiere di Spinaceto, nel IX municipio, largo Nicolò Cannella è un luogo particolarmente significativo per gli abitanti, un anfiteatro in mattoni aperto a tutti e dove gli anziani gestiscono una grande scacchiera disegnata sulla pavimentazione. L’edificio in cui si trova il centro anziani sarà riqualificato, in particolare gli spazi abbandonati e largo Nicolò Cannella diventerà un luogo nodale, connesso con percorsi pedonali e ciclabili agli spazi verdi circostanti.

Dulcis in fundo, nel XV municipio arriva il nuovo boulevard di Labaro: via Gemona, strada molto trafficata, si trasforma con aree di attraversamento protette di fronte alle scuole, spazi attrezzati per attività fisiche all’aperto e un percorso ciclopedonale che in alcuni tratti del boulevard occupa anche metà della sezione stradale.

Fonte: Repubblica Roma