Nella stazione della Metro C di Porta Metronia, che sarà attivata prevedibilmente per i primi mesi del 2025, verranno ricollocate delle strutture dell’antica caserma della prima metà del II secolo d.C., con annessa la ‘Domus del Comandante’, all’interno del volume della stazione, ricostruendo l’ambiente storico intercettato dallo scavo della stazione.

E’ quanto è emerso nel corso della presentazione del progetto e dei rinvenimenti archeologici della nuova stazione, al Teatro Villa Lazzaroni in Municipio VII.

All’evento erano presenti l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè, la commissaria straordinaria alla metro C Maria Lucia Conti, la soprintendente Daniela Porro, l’ingegner Andrea Sciotti di Roma Metropolitane e il presidente del Municipio VII Francesco Laddaga.

La linea C, è stato spiegato, ha caratteristiche uniche al mondo proprio per l’assoluto valore storico monumentale e archeologico delle aree attraversate. Ma la realizzazione delle metro, invece di essere un ostacolo, diviene al contrario una opportunità di ricerca storico scientifica e di valorizzazione del patrimonio storico. I primi esempi di ‘stazione archeologica’ sono San Giovanni, già in esercizio, e appunto Porta Metronia. Un cantiere per visitare il quale sono arrivate richieste da tutto il mondo, proprio per la sua peculiarità di lavorare in un contesto unico.

Fonte: Roma Mobilità