La Giunta di Roma Capitale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo alla realizzazione della linea tranviaria “Via Barletta – viale Angelico – Piazzale Clodio” e propedeutico alla presentazione dell’istanza di finanziamento al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Sono sette le nuove linee in progettazione che potrebbero finire nel dossier che il Campidoglio sta preparando in vista del bando del ministero: oltre alla Barletta- Clodio ci sono il tram della Musica, il prolungamento della linea Tiburtina fino a Ponte Mammolo, la tranvia tra piazza Mancini e la stazione Vigna Clara, ovvero il prolungamento della linea 2, il tram Giardinetti- Tor Vergata, la linea tranviaria veloce Anagnina-Tor Vergata-Torre Angela che metterà in collegamento la linea C al capolinea della linea A e la cosidetta Tangenziale tranviaria Sud Marconi- Parco Appia Antica- Subaugusta che nelle previsioni potrebbe avere una diramazione fino a Grotta Perfetta e una seconda fino alla stazione Trastevere. Con queste opere la rete passerebbe dai 63,7 km post Giubileo 2025 a ben 101,2 km nel 2030.

È un risultato molto importante l’approvazione di questa delibera – ha commentato l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè – perché ci permette di avanzare nell’iter che porterà alla realizzazione della tranvia Via Barletta-Piazzale Clodio, la prima delle sette tratte progettate e già previste nel PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – fondamentali per il rilancio della cura del ferro. L’infrastruttura prevede di allacciarsi ai binari già presenti su via Barletta, di procedere con doppio binario su viale Angelico fino all’intersezione con viale Mazzini, che viene percorso con due binari singoli che si attestano a piazzale Clodio, costituendo una possibile estensione della linea 19 e della futura tranvia Termini-Vaticano Aurelio. Lo sviluppo complessivo della tratta – conclude Patanè – è di circa 1,80 chilometri per singolo binario per cui è prevista la fornitura di tre convogli”.