Sono in corso i primi interventi di riqualificazione di tutta l’area intorno alla Scuola Martin Luther King, che prevede la pedonalizzazione di un tratto del controviale sud di corso Francia per proteggere l’accesso degli studenti alla scuola.
Verrà sopraelevata la banchina pedonale con nuova pavimentazione filtrante e sarà migliorato il sistema di raccolta delle acque piovane. Il progetto prevede anche l’espansione della banchina alberata e l’installazione di arredi urbani.
Verrà realizzato un senso unico su via Don Murialdo, con l’ampliamento del marciapiede in corrispondenza di un altro ingresso della scuola, verrà adeguato l’impianto semaforico all’incrocio con via Rieti e verrà completata la segnaletica.
Entro la fine dell’anno è prevista anche la fine dei lavori di fronte all’istituto comprensivo ‘Alvaro Gobetti’ di via Romita (che prevede l’ampliamento del marciapiede, eliminando la presenza dei parcheggi sui due lati della strada in prossimità degli accessi alla scuola, incrementando l’area pedonale e rallentando i flussi veicolari), e il completamento della trasformazione dello spazio pubblico nelle vie Cavagnolo e Lodovica, davanti alla scuola primaria XXV aprile e alla scuola d’infanzia Walt Disney, dell’istituto comprensivo Anna Frank, con soluzioni creative di urbanismo tattico.
Alcuni di questi interventi sono possibili grazie a un finanziamento regionale che la Città di Torino ha ottenuto in estate, legato all’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile, che prevede, tra gli altri, la realizzazione di percorsi ciclabili che uniranno i plessi scolastici di via Romita, via Cavagnolo e via Ludovica con la rete ciclabile, oltre a un programma di
sensibilizzazione e formazione nei confronti della cittadinanza coinvolgendo, oltre alle scuole, i soggetti del territorio.
Oltre agli incontri, si prevede di realizzare un aggiornamento di una pagina del sito del Comune dedicata alle strade scolastiche della città, con visualizzazione della mappa, descrizione dei benefici e degli obiettivi.
Fonte: comune Torino
