Da lunedì 27 maggio Actv ha introdotto in via sperimentale, per ora solo a bordo dei tram e all’accesso del people mover, la possibilità di pagare il biglietto con carta bancaria e smartphone. Il sistema per la precisione è l’Emv (Europay, Mastercard e Visa), che include i circuiti Visa, Vpay, Mastercard e Maestro (a breve si aggiungerà American Express).

La modalità di pagamento contactless è resa possibile dalle nuove validatrici (Tappy), che sono state installate a bordo dell’80% dei mezzi: fino a pochi giorni fa hanno funzionato solo per validare il proprio biglietto fisico, mentre da lunedì sono operative anche per l’acquisto “virtuale” del biglietto a 1,50 euro. Per chi decide di acquistare contactless direttamente con Tappy c’è l’obbligo di tap-in/tap-out, ovvero di ripassare la carta o lo smartphone al momento della discesa.

Nelle prime ore di funzionamento, fa sapere l’assessore al bilancio Michele Zuin, sono stati totalizzati mille euro di incasso. «A regime, abbiamo una proiezione di raggiungere la quota di mercato del 20-25%», spiega. Venezia si porta quindi al livello di altre città dove questo sistema è già stato introdotto, come Milano, Bologna, Firenze. «Ogni innovazione ha bisogno di una fase di rodaggio – aggiunge Zuin – e quello che stiamo affrontando è un importante salto tecnologico che ci accompagnerà nei prossimi anni».

Il 30% della bigliettazione di Actv è ormai in digitale, spiega il direttore generale del Gruppo Avm Giovanni Seno. «L’innovazione ci condurrà verso un servizio orientato alla qualità. Stiamo anche promuovendo percorsi interni di sviluppo delle competenze affinché tutti siano compiutamente coinvolti nel cambiamento. Il ticketing via whatsapp ha una prioiezione di chiusura del primo anno di vita a 2 milioni di euro e sono già 5.500 le tessere virtuali emesse in pochi mesi. Questo è il segno tangibile che i nostri passeggeri sono ben disposti verso la digitalizzazione».

Da lunedì 3 giugno la sperimentazione si estende ai collegamenti da e per l’aeroporto di linea 5 e 15 a tariffa fissa a 10 euro, mentre è prevista per fine giugno l’attivazione sull’intera rete urbana (navigazione, autobus, tram e people mover) ed extraurbana, anche con riconoscimento del profilo “Carta Venezia” per i titolari di tessera Venezia Unica abilitata alla navigazione.

fonte: Venezia today