In risposta alle notizie di stampa che la pedonalizzazione della via Appia Antica a Roma, parte del progetto GRAB (Grande Raccordo Anulare delle Bici), ha ricevuto parere negativo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il responsabile italiano della campagna Clean Cities, Claudio Magliulo, dichiara quanto segue:
“Lo stop alla pedonalizzazione con varchi elettronici dell’Appia Antica non è un caso isolato.
Con un colpo di mano agostano e una serie di emendamenti fotocopia al DL 68/2022 il Codice della Strada è stato modificato per impedire l’imposizione di tariffe per l’accesso a ZTL finché non sarà emanato un decreto ad hoc. Questo significa che se oggi un sindaco volesse finanziare il rafforzamento di alternative di mobilità sostenibile attraverso il pagamento di pedaggi o tariffe per l’ingresso in ZTL non potrebbe. Rischiano di venire bloccate Area Verde a Bologna, Scudo Verde a Firenze, Fascia Verde a Roma.
Con parere dei tecnici del Ministero, viene oggi bocciata l’installazione di varchi elettronici sull’Appia Antica, sulla base dell’assenza di un regolamento che si attende dal Settembre 2020.
Ma il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha una lunga lista di regolamenti e decreti attuativi da emanare, alcuni in ritardo già di tre anni.
Non chiamatela burocrazia: si tratta di un disegno complessivo che mira a rallentare o a fermare del tutto l’introduzione nelle nostre città di misure che scoraggino e riducano la circolazione delle auto private, ridando spazio alle persone e riducendo l’inquinamento dell’aria.
È ora che i sindaci e ANCI si facciano sentire con forza a Roma per sbloccare tutte le norme che continuano a congelare, ritardare o invertire la transizione verso una mobilità sostenibile nelle città italiane.”