La pedonalizzazione definitiva di piazza Mazzini e del primo tratto di via Garibaldi, insieme alle aree già pedonali adiacenti il mercato storico della Pescheria, segna una continuità effettiva dell’asse pedonale di via Etnea con le piazza dell’Università e Duomo, offrendo ai cittadini e ai visitatori un’inedita fruizione del patrimonio Unesco
“Con l’istituzione dell’area pedonale permanente ‘Mazzini’, la città conquista finalmente il traguardo di avere liberato dalle auto una delle parti più belle del suo Centro storico diventando un poco più europea, un obiettivo per cui insieme alla giunta e al Consiglio comunale vogliamo lavorare”. Lo ha detto il sindaco di Catania Enrico Trantino nella domenica clou degli eventi della settimana europea della mobilità sostenibile che hanno animato la giornata con una vasta porzione di assi viari e piazze cittadine chiuse al traffico per diffondere tra i cittadini il valore e la cultura della mobilità sostenibile, in contemporanea nelle più grandi città del continente.
La pedonalizzazione definitiva di piazza Mazzini e del primo tratto di via Garibaldi, insieme alle aree già pedonali adiacenti il mercato storico della Pescheria, segna una continuità effettiva dell’asse pedonale di via Etnea con le piazza dell’Università e Duomo, offrendo ai cittadini e ai visitatori un’inedita fruizione del patrimonio Unesco.
“Fra le tante iniziative intraprese per questa settimana europea – ha spiegato il vicesindaco e assessore alla mobilità Paolo La Greca – assume rilevanza, per il valore simbolico ed effettivo, la scelta di attuare un’altra Area Pedonale come misura di mobilità sostenibile permanente. È questo un segnale preciso di impegno dell’amministrazione comunale verso il cambiamento del nostro modo di vivere la città liberando sempre più il centro storico dalle automobili”.
Un appuntamento che ha richiamato numerosi cittadini, il sindaco con tutta la giunta, il presidente del consiglio comunali Sebastiano Anastasi, consiglieri di palazzo degli elefanti e del primo municipio di tutti i gruppi politici, ma anche rappresentanti di Legambiente e i ciclisti della Fiab, l’amministratore unico di Amts Giacomo Bellavia.
La piazza Sanfilippo (originario nome di Piazza Mazzini) nelle stampe dei viaggiatori dell’800 veniva rappresentata come uno dei luoghi più rappresentativi con l’ineguagliabile fondale della facciata Cattedrale del Vaccarini che si staglia in fondo alla via Garibaldi.
Le regole
L’istituzione dell’Area Pedonale Mazzini, con il cosiddetto periodo di “pre-esercizio” di un mese – anche per il rilascio dei pass elettronici agli aventi diritto – prevede l’attivazione del controllo telematico del varco di accesso posizionato su via San Martino. Attraverso il sito Amts ci si potrà iscrivere alla “white list” per consentire, strettamente agli eventi diritto, di accedere all’area interdetta alla circolazione. La pedonalizzazione permanente comprende, insieme con piazza Giuseppe Mazzini, via Giuseppe Garibaldi, da via Spadaro Grassi a piazza Mazzini e da piazza Mazzini a via Gagliani; via Spadaro Grassi; via San Martino; via Santa Maria della Lettera; via Auteri, da via Gisira a piazza Giuseppe Mazzini anche con sbarramenti fisici all’accesso veicolare posizionati nelle vie circostanti.
In tutta l’area è istituita l’interdizione della circolazione per tutti i veicoli ad eccezione di mezzi in servizio di emergenza (ambulanze, polizia, carabinieri, vigili del fuoco); mezzi delle forze dell’ordine per il servizio di controllo del territorio; velocipedi; veicoli di residenti diretti a garage o ad aree scoperte private (preventivamente registrati nella piattaforma dell’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A.); taxi, esclusivamente per il prelievo o l’accompagnamento del cliente all’interno dell’area (anch’essi preventivamente registrati); veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie (preventivamente registrati); minibus elettrici che effettuano il trasporto pubblico locale; mezzi con massa massima non superiore a 3,5 tonnellate adibiti al carico e scarico delle merci nelle fasce orarie dalle ore 6,00 alle 8,00 e dalle 14,00 alle 15,30 dei giorni feriali (preventivamente registrati nella piattaforma Amts).
Nelle stesse vie e piazze è comunque istituita la zona a velocità limitata a 10 Km/h.
I commenti
Il sindaco Trantino e il suo vice La Greca hanno reso noto, inoltre, che alla chiusura al traffico veicolare, attuata anche con l’impiego di una telecamera digitale posizionata in San Martino, seguiranno altre misure per dare lustro e decoro allo spazio libero “riconquistato”, che esalta lo straordinario colonnato fatto dal recupero di marmi classici. Tra pochi giorni, inoltre, verrà allargato il parcheggio di piazza Borsellino recuperando un’altra cinquantina di stalli per la sosta delle autovetture private.
“Questa chiusura al traffico di piazza Mazzini e via Garibaldi è una scelta che non ha nessun colore politico e nessun merito particolare -ha aggiunto Trantino – Dobbiamo tutti apprezzare la bellezza della nostra città riscoprendo l’orgoglio dell’appartenenza, imparando a rispettarla di più. Abbiamo apprezzato la disponibilità di molti commercianti che condividono le opportunità che derivano da queste misure di allargamento delle aree pedonali seppur a fronte di qualche rinuncia; un’impostazione che rappresenta una direzione di marcia senza ritorno verso la mobilità sostenibilità e il rispetto dell’ambiente”.
Il sindaco e il vicesindaco, infine, hanno voluto ringraziare il personale dell’Ufficio Traffico Urbano, della polizia municipale, dell’Amts per la particolare efficacia con cui hanno operato per raggiungere l’obiettivo.