Un progetto in cantiere da diversi anni, pronto a passare alla concreta realizzazione entro pochi mesi, terminato l’iter burocratico e tutti gli step necessari. I lavori per la riqualificazione della linea tranviaria sono pronti a cominciare entro la fine del mese di luglio. Tutta la documentazione propedeutica è stata inviata alla ditta che si occuperà di realizzare i cantieri ed entro 40 giorni, circa, si cominceranno ad avviare i lavori. A dirlo è il presidente dell’Atm Giuseppe Campagna già a lavoro per pensare, però, a una mobilità alternativa a quella tramviaria che subirà necessariamente delle interruzioni e delle modifiche per tutto l’arco di realizzazione degli interventi.
“Si procederà con più cantieri in più punti per agevolare la conclusione dei lavori che dovrà avvenire entro dicembre 2025 – ha detto – Un impatto sulla viabilità ci sarà ma stiamo lavorando prevedendo un piano sostitutivo con i bus per cui comunque vedremo di dare all’utente abituato a prendere il tram una alternativa”. Questo salvo i punti in cui il percorso tramviario esclude la circolazione degli altri mezzi. “Indicheremo i punti alternativi per prendere gli autobus che saranno incrementati proprio per ridurre i disagi degli utenti”, ha concluso Campagna. I lavori dovrebbero concludersi entro dicembre 2025 salvo possibili ritardi che saranno gestiti di volta in volta.
I lavori, per cui sono stati stanziati circa 22 milioni di euro, prevedono tra le innovazioni più importanti il passaggio a binario singolo con interscambio nelle aree di Provinciale – Palazzo Palano e della Via Vittorio Emanuele II e il completo rifacimento del manto stradale. Tra gli altri interventi programmati anche la riqualificazione architettonica di Piazza della Repubblica, l’abbattimento delle barriere per favorire l’accesso al mare nell’area della cortina del porto e interventi di ampliamento del verde pubblico, previsto anche il rifacimento dei capilinea del tram, delle fermate e dell’impiantistica.