Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge sulla sicurezza stradale e modifiche al Codice della Strada.
In particolare, il provvedimento si articola in due sezioni: la prima è dedicata alle modifiche specifiche al Codice della Strada (Titoli I, III e IV) e alla normativa extra-codice, in particolare per la regolamentazione della micromobilità; la seconda riguarda, invece, una delega al Governo per la revisione del sistema normativo in materia di motorizzazione e circolazione stradale. La delega prevede anche che, per alcune materie tecniche soggette a frequenti aggiornamenti, eventuali modifiche e perfezionamenti possano essere apportati direttamente dall’esecutivo.
La riforma sarà attiva 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Analizziamo insieme i principali cambiamenti.
1. Ergastolo della patente: tolleranza zero per reati gravi
Una delle novità più rilevanti è l’introduzione dell’ergastolo della patente. Chi causa incidenti gravi sotto l’effetto di droga o alcol rischia la revoca definitiva del documento di guida. Inoltre:
- Infrazioni gravi, come mancata precedenza o guida contromano, prevedono sospensioni da 7 a 15 giorni e la decurtazione di 20 punti.
- Sospensioni doppie in caso di recidiva, con periodi raddoppiati se si causa un incidente.
2. Guida in stato di ebbrezza: alcolock e nuove sanzioni
Il nuovo Codice introduce un approccio rigido verso chi guida in stato di ebbrezza:
- Tolleranza zero per tutti i conducenti.
- Obbligo dell’alcolock per i recidivi: un dispositivo che blocca il veicolo se rileva alcol nel respiro del conducente.
- Sanzioni severe: da 573 a 6.000 euro e sospensione della patente da 3 mesi a 2 anni, a seconda del livello alcolemico.
3. Guida sotto l’effetto di stupefacenti: test rapidi e revoca immediata
Per chi guida drogato, sarà sufficiente un test salivare positivo per incorrere nella revoca della patente, senza dover dimostrare uno stato di alterazione psicofisica. Le autorità potranno effettuare prelievi direttamente sul luogo del controllo.
4. Cellulari alla guida: multe più salate e sospensione patente
L’uso di dispositivi elettronici durante la guida comporta nuove e severe sanzioni:
- Prima infrazione: multa da 250 a 1.697 euro e sospensione patente fino a 2 mesi.
- Recidiva: fino a 2.588 euro e sospensione fino a 3 mesi.
5. Biciclette e monopattini: nuove regole per sicurezza e responsabilità
- Per i ciclisti, è obbligatorio mantenere almeno un metro e mezzo di distanza durante il sorpasso.
- I monopattini devono avere assicurazione, targa e indicatori luminosi. L’uso del casco è obbligatorio per tutti. Multati anche i noleggiatori che non rispettano le nuove norme.
6. Neopatentati: restrizioni più rigide
Il periodo di limitazione alla guida di auto potenti sale da 1 a 3 anni. Inoltre:
- Chi guida senza patente o sotto effetto di alcol e droga dovrà attendere fino ai 24 anni per conseguirla.
- Nuove regole per il foglio rosa, con obbligo di esercitazioni documentate.
7. Autovelox: utilizzo regolamentato e nuove sanzioni
L’uso degli autovelox sarà ristretto a tratti stradali con alto tasso di incidentalità. Inoltre:
- Vietati sotto i 50 km/h nelle zone urbane.
- Le foto scattate rimarranno custodite dalle autorità, garantendo la privacy dei conducenti.
- Introdotti i “barcavelox” nei canali di Venezia.
8. Multe per eccesso di velocità e infrazioni stradali
Le sanzioni sono più pesanti per chi supera i limiti di velocità o parcheggia nei posti riservati ai disabili. Per recidive in città, la multa può arrivare fino a 1.084 euro con sospensione della patente.