Il nuovo progetto per prolungare la metro A di Roma da Battistini fino a Torrevecchia – Montespaccato si farà. Il Comune di Roma, tramite il dipartimento Mobilità, ha formalizzato l’aggiudicazione della gara per riprogettare l’opera ideata nel lontano 1973. La project review sarà realizzata dall’associazione temporanea d’impresa composta da Systra SpA (mandataria), Italferr SpA (mandante) e Cremonesi Workshop srl (mandante).
L’idea di prolungare la prima linea di Roma verso nord risale al 1973 mentre i primi studi di fattibilità erano stati fatti 20 anni fa, nel 2005. Un progetto ambizioso che andrebbe a risolvere i problemi di mobilità di chi vive a Torrevecchia, nel XIV municipio di Roma. Grazie allo stanziamento, da parte del Mit, di 5,6 milioni di euro, è ora possibile aggiornare il progetto per procedere, un domani, alla sua realizzazione.
Il prolungamento della metro A partirà da via Monti di Primavalle, a circa 340 metri dalla stazione Battistini, passerà per la nuova stazione di Bembo fino ad arrivare al capolinea di Torrevecchia, in via Piolti de’ Bianchi, attraversando anche il quartiere di Primavalle. Parliamo di 2 chilometri di nuove linee metropolitane al servizio dei quali verranno anche realizzati due parcheggi di scambio: uno da 2.100 posti auto a Torrevecchia ed un altro, da 450 posti, a Brembo. Inoltre, nella progettazione servirà predisporre l’infrastruttura affinché, un domani, possa essere ulteriormente prolungata fino a Casal Selce. Questo vorrebbe dire portare la metro A di Roma fino al Grande raccordo anulare.
l’avvenuta aggiudicazione della progettazione di quest’opera rappresenta un passaggio importante per la città. Una volta terminata questa fase, però, si aprirà una partita tutta nuova: trovare i fondi per costruire il prolungamento. Tanto per fare un esempio, i quattro chilometri della metro B1 erano costati 513 milioni di euro. Insomma, serviranno tanti soldi per far arrivare la linea A Torrevecchia.
Fonte: Roma today