Giorgio Mulé ieri pomeriggio a Palazzo Civico ha raccontato i suoi primi 40 giorni alla guida di Gtt, il gruppo torinese trasporti. Era la sua prima uscita pubblica nei panni di amministratore delegato. Il manager, ex direttore della Provincia, ha snocciolato numeri, parlato di come intende proseguire nelle operazioni di risanamento e rilancio dell’azienda.

Uno dei primi atti concreti che ha già compiuto è stato il bando per l’assunzione di 225 nuovi autisti. Pubblicato nei giorni scorsi, ha già avuto l’effetto di fare arrivare all’ufficio personale del gruppo ben 1.040 candidature fino adesso. E altre sono di certo in arrivo: la scadenza per la presentazione delle domande è il 12 luglio. Un vero boom, merito degli incentivi fino a 6.500 euro per chi non è in possesso di una patente professionale.

Per Mulé Gtt ha grandi potenzialità. Il personale è un punto cruciale per rendere efficiente il servizio e più produttiva l’azienda. Venerdì l’amministratore delegato non a caso incontrerà di nuovo i sindacati. Tante le questioni sul piatto: dall’aumento dei salari dei dipendenti fino alle turnazioni soprattutto degli autisti per rendere più agevole conciliare il lavoro con la vita personale. Ma Mulé non intende trascurare nemmeno la questione dirigenti. « Misureremo la classe dirigente rispetto agli obiettivi. Un 50% del loro premio sarà legato ai risultati raggiunti».

Altro tema che l’ad vuole affrontare è quello degli uffici. « Sono sparsi per la città, ci sono edifici sottoutilizzati e questo significa spese in termini di riscaldamento, di energia. Dobbiamo ottimizzare in un’ottica di risparmio».

Oltre a rimettere a posto i conti, e continuare a saldare i debiti, Mulé ha parlato anche di scale mobili. Un tema bollente. «Il 4 luglio è prevista l’attivazione delle scale mobili in Principi d’Acaja, il 9 luglio quelle a PortaNuova, l’ 11 quelle a Carducci, il 18 luglio a Bernini e Nizza, mentre il 25 luglio a Massaua e Pozzo Strada ». Gtt rinnoverà anche il contratto con chi si occupa delle manutenzioni. Obiettivo tenere fermi il meno possibile ascensori e scale che si fermano grazie a una negoziazione con le aziende di manutenzione.

Gtt si è già attivata anche per quanto riguarda la sicurezza dei parcheggi e sta siglando contratti con società di sorveglianza privata. « Anche io ho sollecitato affinché ciò avvenisse avendo visto situazioni irregolari. Nel parcheggio Caio Mario ci sarà una guardia giurata continuativa. E stiamo negoziando con altra società. Su Santo Stefano si parte dal 25 giugno». La Centrale operativa resterà attiva 24 ore e in caso di pericolo contatterà i vigilantes.

La Centrale Siss, che monitora itempi di percorrenza degli autobus, sarà invece ripensata per renderla più accogliente e saranno integrati dei sistemi di intelligenza artificiale che consentiranno di analizzare dati e programmare azioni. «Saremo pronti nel 2026».

Si spingerà anche sulla digitalizzazione dei biglietti perché oggi solo un terzo è digitale tutto il resto ancora cartaceo. Si acquisteranno simulatori per autisti. E poi si ripenseranno pian piano le pensiline. « Vogliamo renderle più belle – ha detto l’ad – perché vogliamo che attraggano inserzionisti di pubblicità».

fonte: Repubblica