Sul tratto dell’Arno tra Gavinana e Bellariva sono comparse le grandi campate in acciaio corten che costituiranno il nuovo ponte viario destinato ad alleggerire il traffico nella zona sud di Firenze. Le strutture prefabbricate, attualmente appoggiate lungo la sponda di Gavinana, saranno progressivamente assemblate e spinte fino a completare l’attraversamento del fiume.

Il varo dell’opera è previsto all’inizio del 2026, con l’apertura al traffico entro l’estate, come conferma l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio. Il nuovo ponte servirà le auto private, mentre l’attuale ponte da Verrazzano sarà riservato alla futura linea tramviaria per Bagno a Ripoli, mantenendo una sola corsia per senso di marcia.

Le fondamenta e la pila centrale sono già completate, e il montaggio procede per moduli prefabbricati. Dopo la costruzione della spalla portante, il ponte sarà spinto su rulli fino a pochi metri dall’altra riva. Le opere di allaccio alla viabilità esistente saranno limitate a interventi di asfaltatura.

Parallelamente, l’area del parco Albereta-Anconella, attraversata dal nuovo collegamento, sarà riqualificata con un approdo fluviale, uno skate park e nuovi campi sportivi, integrando mobilità e spazi pubblici.

L’intervento, in linea con il cronoprogramma della rete tranviaria fiorentina, rappresenta la più importante infrastruttura viaria della città degli ultimi decenni: l’ultimo ponte costruito per il traffico automobilistico risale infatti al 1981, con il ponte del Varlungo.

Fonte: Corriere.it