Il Parlamento europeo ha approvato una modifica mirata alla direttiva Eurovignette che consente di prolungare fino al 30 giugno 2031 la possibilità per gli Stati membri di esentare o ridurre i pedaggi stradali per camion e autobus a zero emissioni.
La misura, sostenuta da 458 voti favorevoli, 182 contrari e 11 astensioni, estende di oltre cinque anni l’attuale regime, in scadenza a fine 2025, e mira a rafforzare la competitività e la diffusione dei mezzi pesanti elettrici o a idrogeno, mantenendone più bassi i costi operativi rispetto ai veicoli convenzionali. L’obiettivo è contribuire al traguardo europeo di -43% di emissioni di CO₂ entro il 2030 nel settore dei trasporti pesanti.
L’esenzione resta facoltativa per gli Stati membri, ma rappresenta un incentivo strategico per accelerare la transizione del trasporto merci e passeggeri su gomma.
Nel 2023, i camion elettrici rappresentavano appena lo 0,1% della flotta europea (con la Danimarca al 1%), mentre gli autobus elettrici costituivano il 2,5% del totale (con i Paesi Bassi al 17,7%).
Il testo dovrà ora ricevere il via libera formale del Consiglio UE prima di entrare in vigore.