Nel rapporto Ecosistema Urbano 2025 di Legambiente, Genova si colloca al 40° posto tra i 106 Comuni capoluogo italiani.
Un risultato intermedio che, come ha sottolineato l’assessore alla Mobilità sostenibile e al Trasporto pubblico Emilio Robotti, «evidenzia la necessità di un cambio di passo per costruire una città più vivibile e a misura di tutte e tutti».
Sul fronte della mobilità urbana, il documento segnala criticità importanti:
- arretramento nell’uso del trasporto pubblico locale, con un calo dei passeggeri rispetto ai livelli pre-pandemia;
- riduzione delle aree pedonali rispetto al 2022;
- rete ciclabile ancora insufficiente, con investimenti che non tengono il passo delle grandi città europee.
L’assessore Robotti ha ribadito l’impegno dell’amministrazione a invertire la tendenza, mettendo a sistema le diverse politiche in corso:
- potenziamento del TPL con l’ammodernamento della flotta e l’integrazione dei servizi di interscambio;
- nuove infrastrutture ciclabili e pedonali;
- elettrificazione delle banchine portuali e misure per ridurre traffico e inquinamento nell’area urbana;
- progetti di rigenerazione urbana e verde pubblico collegati alla mobilità dolce.
«Dobbiamo trasformare i dati del rapporto in un impulso per accelerare la transizione ecologica della mobilità – ha affermato Robotti – lavorando in sinergia tra assessorati e in ascolto con la cittadinanza».
Per Genova, la sfida è costruire una mobilità più pubblica, elettrica e inclusiva, capace di migliorare la qualità dell’aria e la sicurezza degli spostamenti quotidiani.