Ma non è tutto. La Città di Danzica attribuisce un’alta priorità alla sicurezza dei ciclisti. In occasione del Velo-City 2009, 60 città europee tra cui Danzica, firmarono la Carta di Bruxelles (dal nome della città in cui si tenne quella edizione) impegnandosi a fissare obiettivi chiari e misurabili per la sicurezza stradale. La richiesta principale era la riduzione del 50% degli incidenti mortali dei ciclisti. Danzica ha raggiunto questo obiettivo grazie all’introduzione di limiti di velocità di 30 km/h su quasi il 70% delle strade della città. Inoltre, Danzica ha implementato una segnaletica stradale appositamente progettata che ricorda agli automobilisti di mantenere una distanza minima di 1 m quando sorpassano i ciclisti, una pratica che è stata adottata anche da altre autorità locali in Polonia.
19.5.2025 – La conferenza internazionale Velo-City di Danzica
La Conferenza internazionale sulla mobilità ciclistica “Velo-City” quest’anno si tiene a Danzica, città portuale sulla costa baltica della Polonia, dal 10 al 13 giugno 2025.
La Conferenza Velo-City si tenne per la prima volta a Brema nel 1980 per iniziativa dell’European Cyclists’ Federation che è proprietaria del marchio. Da allora è diventato un appuntamento, inizialmente biennale, poi annuale, per tutti gli addetti ai lavori: politici, rappresentanti delle istituzioni, amministratori pubblici, accademici, pianificatori e progettisti, operatori economici di settore, rappresentanti del mondo della comunicazione, rappresentanti delle associazioni. Fra. I partecipanti anche il Presidente del Comitato Mobilità2030 di Bari, Lello Sforza, assiduamente presente a ben 20 conferenze Velo-City.
Per l’edizione 2025 della Conferenza Velo-City sono attesi 1600 partecipanti provenienti da 60 paesi diversi, 400 speaker, 80 sessioni, oltre 100 espositori.
“Energizzare la solidarietà” è il tema principale di quest’anno. A Danzica, la bicicletta non rappresenta solo libertà e sostenibilità, ma incarna anche l’aspirazione collettiva a migliorare le condizioni di vita attraverso l’unità e gli obiettivi condivisi. Promuovendo stili di vita più sani, ripesando lo spazio stradale e supportando sistemi di mobilità più equi, la bicicletta può guidare un cambiamento qualitativo, contribuendo alla decarbonizzazione dei trasporti e all’economia sostenibile.
La decisione di accogliere la candidatura della Città di Danzica ad ospitare il Velo-city è stata determinata dal riconoscere e valorizzare l’impegno della città per la mobilità sostenibile. La rete ciclabile si estende per oltre 850 km, tra cui 155 km di piste ciclabili, 65 km di percorsi pedonali-ciclabili, 620 km di strade con un limite di velocità di 30 km/h e 57 km di piste ciclabili contromano. Questo sviluppo infrastrutturale ha contribuito a un aumento del 10% annuo del traffico ciclistico dal 2022.Entro il 2030, la città mira ad aumentare la quota modale di spostamenti a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici dal 59% al 65%. La città monitora attentamente la mobilità ciclistica attraverso 30 contatori automatici di biciclette e indagini complete sul traffico ogni 7 anni, assicurando miglioramenti alle infrastrutture ciclistiche basati sui dati.