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19.8.2025 – Aggiornati gli indicatori che misurano il divario dagli obiettivi europei di mobilità sostenibile al 2030

In seguito alla pubblicazione da parte di ISTAT dei dati al 2023 di tutte le città italiane in merito al trasporto pubblico, alla mobilità ciclabile, alla mobilità condivisa, alla mobilità elettrica, alla qualità dell’aria abbiamo provveduto all’aggiornamento dei grafici presenti nell’Osservatorio Mobilità Urbana Sostenibile. Si aggiungono a quelli relativi al trasporto privato, agli incidenti stradali, alle emissioni in atmosfera ed all’impatto sulla salute dell’inquinamento atmosferico

Dopo aver aggiornato i dati di confronto fra le 18 città monitorate dall’Osservatorio (complessivamente si tratta di circa 150 grafici), abbiamo completato l’aggiornamento dei dati (con i trend nel tempo) nelle singole città, in media si tratta di una quarantina di grafici per città.

Gli ultimi aggiornamenti effettuati per le singole città riguardano gli indicatori relativi al divario fra la situazione attuale (2020-2021-2022-2023) e gli obiettivi di mobilità sostenibile al 2030, che a loro volta compongono un “Indice sintetico di mobilità sostenibile”.

Introdotto con il Rapporto “Mobilitaria 2023” del Kyoto Club l’Indice ed i singoli indicatori “misurano” il divario per ciascuna città da colmare per raggiungere degli “obiettivi europei di mobilità sostenibile” – individuati culla base del confronto con la situazione delle metropoli europee più avanzate – riguardo a otto dimensioni: trasporto pubblico, mobilità attiva, mobilità condivisa, motorizzazione privata, elettrificazione delle auto private, sicurezza stradale, qualità dell’aria e impatto sulal salute dell’inquinamento atmosferico.

La mediana risultante dai divari da colmare per ciascuna dimensione determina l’indice sintetico di mobilità sostenibile. I singoli indicatori sono forniti sia in valore assoluto che con una normalizzazione 0-100 che evidenzia in modo immediato fra le 18 città monitorate dall’Osservatorio, per ciascuna dimensione e per il complesso di tutte, qualìè la città meno lontana da raggiungere l’obiettivo indicato al 2030, quella più lontana e tutte le posizioni intermedie.

I grafici sono stati aggiornati sia nella loro versione statica visibile nelle pagine dedicate alle varie città, sia nella loro versione interattiva di cui riportiamo qui i relativi collegamenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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