Claudio Magliulo, direttore per l’Italia della Clean Cities Campaign:
”A Bologna infuria la polemica per il biglietto singolo a 2,30€. Una scelta drastica e probabilmente inevitabile, a questo punto.
C’entrano gli autobus a idrogeno? No, non ancora, perché non sono ancora in esercizio e i soldi per acquistare i mezzi e per costruire le infrastrutture di ricarica vengono da fondi PNRR.
C’entra invece molto il fatto che nel 2019 il 50% delle entrate del trasporto pubblico locale venivano dal Fondo Nazionale Trasporti, e il 40% dalla vendita di biglietti.
Poi ci sono stati due shock esogeni in rapida successione: la pandemia ha fatto crollare il numero di utenti e quindi di biglietti e abbonamenti venduti, riducendo quel 40% di entrate; l’inflazione, spinta soprattutto dal costo dell’energia della guerra in Ucraina (visto come si paga la dipendenza dagli zar del gas e dai petrosceicchi?), è schizzata in alto (+25% circa l’indice NIC trasporti).
E il Fondo Nazionale Trasporti, già sottodimensionato, è rimasto statico, cioè è calato in termini reali.
Le aziende di TPL, tutte, in tutta Italia, stanno tirando la cinghia da anni, trovandosi di fronte alla scelta se ridurre il servizio oppure aumentare il costo del biglietto (ma chi ha seguito un corso base di Microeconomia sa cosa succede quando il costo di un servizio aumenta, cioè che la domanda cala).
A Milano le corse dei mezzi di superficie si sono ridotte del 15-20% tra il 2016 e il 2024, secondo il Politecnico. Lì il biglietto singolo già costa 2,20€ da un pezzo.
A Bologna hanno messo una pezza dopo l’altra, e alla fine si sono ritrovati con un ammanco di bilancio che andava sanato.
Nel frattempo, questi qua sotto sono i principali capitoli della legge di bilancio 2025 per quanto riguarda il comparto dei Trasporti (per tacere del fatto che dall’anno scorso non esiste più il bonus Trasporti, che consentiva alle persone con ISEE basso di avere uno sconto fino a 200€ sull’abbonamento annuale).
E’ arrivato il momento per i sindaci italiani di indossare le fasce tricolore e di assediare il ministero di Matteo Salvini per esigere la fine di questa gestione farsesca e criminale delle risorse pubbliche.”
Fonti e link utili:
- https://group.intesasanpaolo.com/content/dam/portalgroup/repository-documenti/newsroom/area-media-dsr/2024/Trasporto_pubblico_locale_executive%20summary.pdf
- https://www.traspol.polimi.it/wp-content/uploads/2024/12/TRASPOL-2024_1-Rapporto-TP-Milano-Superficie-2016-2024.pdf
- https://documenti.camera.it/leg19/documentiAcquisiti/COM09/Audizioni/leg19.com09.Audizioni.Memoria.PUBBLICO.ideGes.25362.05-12-2023-12-51-50.667.pdf
- https://www.linkiesta.it/2025/01/perche-i-tram-e-i-bus-di-milano-stanno-peggiorando/
- https://www.linkiesta.it/2023/03/atm-milano-tagli-corse-orari-sciopero-conducenti/
- https://www.ilsole24ore.com/art/metro-autobus-e-tram-servono-16-miliardi-l-allarme-imprese-AFmypRyC