La Commissione Europea ha annunciato il 5 marzo 2025 un Piano UE per la decarbonizzazione delle flotte aziendali, con l’obiettivo di accelerare la transizione verso veicoli a zero emissioni e ridurre drasticamente le emissioni di gas serra per furgoni, autobus e camion.
Il Piano UE per le flotte di furgoni, autobus e camion stabilisce che:
- Dal 2035, tutte le nuove auto e furgoni immatricolati nell’UE dovranno essere a zero emissioni.
- Entro il 2040, le emissioni di CO2 di camion e mezzi pesanti dovranno essere ridotte del 90% rispetto ai livelli attuali.
- Dal 2035, tutti i nuovi autobus urbani dovranno essere a emissioni zero.
Il Piano UE per le flotte di furgoni, autobus e camion, rientra nel quadro più ampio del Green Deal europeo, che punta alla neutralità climatica entro il 2050 e alla creazione di un sistema di mobilità sostenibile e competitivo a livello globale.
Attualmente, nell’Unione Europea circolano circa 290 milioni di veicoli, ma solo 6 milioni sono a zero emissioni. Le flotte aziendali rappresentano circa il 60% delle immatricolazioni di auto nell’UE, mentre per i veicoli pesanti (furgoni, autobus, camion) il mercato è quasi interamente aziendale. Questo significa che una transizione verso flotte aziendali a zero emissioni potrebbe stimolare l’intero settore automobilistico europeo e facilitare il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE.
Il Piano UE per le flotte di furgoni, autobus e pullman, camion e autocarri della Commissione prevede una strategia integrata, che combina misure di stimolo alla domanda e all’offerta, incentivi fiscali, agevolazioni economiche e un rafforzamento delle infrastrutture di ricarica e rifornimento.
Per raggiungere l’obiettivo di una mobilità a zero emissioni, la Commissione ha individuato nel Piano UE per le flotte di furgoni, autobus e pullman, camion e autocarri interventi mirati per ciascuna categoria di veicolo. L’approccio è calibrato sulle esigenze specifiche di ogni segmento di mercato, con un focus particolare su furgoni, autobus e pullman, camion e autocarri.
Piano UE per i furgoni della logistica
Il commercio elettronico ha determinato un forte aumento della domanda di furgoni nella logistica per le consegne dell’ultimo miglio, rendendoli un settore chiave per la decarbonizzazione. Il Piano UE prevede interventi specifici per agevolare la transizione verso furgoni elettrici o a idrogeno:
- Incentivi diretti per l’acquisto di furgoni elettrici o a idrogeno.
- Detrazioni fiscali sui costi di gestione e manutenzione di veicoli a zero emissioni.
- Esenzioni da pedaggi e restrizioni urbane per furgoni a zero emissioni, facilitando l’accesso alle zone a traffico limitato(ZTL).
- Finanziamenti agevolati per le aziende per la conversione delle flotte.
- Potenziamento della rete di ricarica e di stazioni di rifornimento di idrogeno nei centri urbani e lungo le principali arterie stradali.
- Agevolazioni per il leasing di furgoni elettrici o a idrogeno, per facilitare l’acquisto da parte delle PMI.
Ulteriori informazioni sugli incentivi per autobus, pullman e camion
fonte: Trasporti-Italia