L’International Center for Social Research (Icsr) ha messo a punto un Indicatore di pericolosità stradale che è stato calcolato ponderando i tassi di incidentalità rilevati dall’Istat nel periodo 2016-2024 (per il 2024 le stime preliminari) applicando nei grandi comuni un correttivo di 2 punti ogni 100 incidenti e ponderando anche la spesa pro capite per la manutenzione delle strade in base ai dati OpenPolis (Banca dati amministrazioni pubbliche) ed OpenCivitas/Sogei, rilevate attraverso questionari inviati agli enti e integrate con i dati provenienti da fonti ufficiali quali il Ministero dell’Interno, l’Istat, il Miur e l’Agenzia del Territorio.

Di seguito la situazione per le città monitorate dall’Osservatorio: