ISTAT h pubblicato il working paper “I Costi sociali degli incidenti stradali“. Stimati, per gli anni 2028-2019, in circa l’1% del PIL.

I costi sociali degli incidenti stradali costituiscono una stima del danno economico subito dalla società a causa di tali eventi. Il danno economico non è rappresentato da una spesa diretta sostenuta dalla società, ma è la quantificazione economica degli oneri che, a diverso titolo, gravano sulla stessa a seguito delle conseguenze causate da un incidente stradale: dai costi sanitari per la cura dei feriti e il mancato reddito per i periodi di malattia o per la perdita di una persona, ai danni materiali subiti dai veicoli e alle spese sostenute per gli interventi di Forze dell’Ordine o per gestione dei sinistri ma la posta sicuramente più elevata e difficile da quantificare è quella dei costi immateriali, dovuti alla perdita di persone care o alla compromissione del loro stato di salute per tutta la vita. Infatti gli obiettivi per la sicurezza stradale, indicati dalle più importanti Organizzazioni internazionali fin dall’anno 2000 e largamente condivisi, mettono al primo posto la riduzione di decessi e feriti gravi.

Per aggiornare i valori attuali, da utilizzare per la decade 2021-2030, sono stati calcolati nuovi parametri, tenendo in considerazione i molteplici fattori che concorrono a determinare i costi sociali, in particolare: la perdita della capacità produttiva, i costi umani, il danno morale, il danno biologico, i costi sanitari, i danni materiali e i costi amministrativi.

I parametri prodotti sono stati differenziati, per i deceduti (entro 30 giorni dall’incidente), i feriti e per la prima volta anche per i feriti gravi. Un punto di forza del metodo adottato è stato l’utilizzo di dati provenienti da un ricco insieme di fonti ufficiali, tra le quali gli archivi del Ministero della Salute, i dati dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), dell’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA) e di altre rilevanti statistiche demografiche ed economiche.

I parametri contenuti nel documento possono essere utilizzati negli anni per calcolare in base al numero di morti, feriti e incidenti stradali i relativi costi e renderli confrontabili nel tempo e nello spazio.

Lo studio condotto sui costi sociali degli incidenti stradali porta a quantificare l’impatto economico degli incidenti stradali sul Prodotto Interno Lordo. Nel 2020 il costo sociale degli incidenti stradali è stato pari allo 0,8% del PIL, il 2020 ha risentito di una riduzione della mobilità e quindi dell’incidentalità dovuta alle restrizioni imposte dalla pandemia da COVID-19. Negli anni precedenti, 2018 e 2019, in cui non vi sono state restrizioni alla mobilità, il costo sociale è stato pari all’1% del PIL.