Il gruppo spagnolo CAF (Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles) consolida la propria posizione nel mercato italiano con due nuovi contratti che riguardano Bologna e Roma, per un valore complessivo di circa 200 milioni di euro.
A Bologna, CAF si è aggiudicata l’Accordo Quadro per la fornitura e manutenzione di fino a 60 tram, con un primo ordine da 33 unità (oltre 130 milioni di euro). I tram, modello Urbos da 35 metri con capacità di oltre 200 passeggeri, saranno dotati di sistemi di accumulo di energia a bordo (OESS) che consentono la marcia senza linea aerea, riducendo l’impatto visivo e migliorando l’efficienza. L’appalto è collegato alla realizzazione della rete tranviaria cittadina – quattro linee (rossa, gialla, verde e blu) – parte integrante del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e finanziata con risorse del PNRR.
A Roma, l’azienda ha sottoscritto con ATAC S.p.A. l’estensione del contratto quadro firmato nel 2024, aggiungendo 20 nuovi tram con sistema OESS e manutenzione quinquennale, destinati sia alla sostituzione dei vecchi mezzi sia alle future linee della rete capitolina.
Con queste nuove commesse – che si aggiungono a quelle già acquisite per Palermo, Napoli, Venezia, Cagliari, Milano e Catania – CAF si conferma uno dei principali attori nel campo della mobilità urbana sostenibile in Italia.