Si rinnova la collaborazione tra la Regione Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’attuazione di progetti in materia di educazione e sicurezza stradale nelle scuole pugliesi.

E’ stato approvato dalla Giunta uno stanziamento complessivo di 480.000 per il triennio 2024-2026 con il quale verranno finanziate attività formative e informative. L’obiettivo principale è la formazione degli studenti in tema di mobilità sostenibile, sicurezza stradale e nel traffico, tutela dell’ambiente, educazione ambientale e civica. I ragazzi parteciperanno a progetti volti ad accrescere la loro consapevolezza nella scelta dei mezzi di trasporto in ottica di sostenibilità, riduzione del traffico e dell’inquinamento e di adozione di corretti stili di vita, incentivando la loro piena autonomia negli spostamenti quotidiani da casa a scuola.

Educare alla scelta dei mezzi di trasporto significa formare alla pedonalità e all’uso di mezzi di trasporto alternativi, con un minore impatto ambientale. L’educazione alla sicurezza nel traffico deve trasmettere messaggi chiari ed efficaci evidenziando l’importanza del rispetto delle regole per se stessi e per la comunità. Le attività informative sulla sicurezza stradale sono volte ad approfondire i fattori di rischio che influenzano la sicurezza dell’utente della strada, sia esso pedone, ciclista, motociclista o automobilista, e analizzare i comportamenti che ciascuno può e deve attuare per essere realmente di aiuto in caso di incidente stradale.

“In particolare – prosegue Ciliento – grazie alla collaborazione con l’USR Puglia arriviamo direttamente nelle scuole per formare giovani cittadini e futuri utenti della strada consapevoli dei rischi, di come affrontarli e soprattutto delle alternative per una mobilità sostenibile, che non significa solo a basso impatto ambientale ma anche in grado di migliorare gli stili di vita. Insegniamo ai ragazzi i vantaggi della mobilità dolce e i buoni comportamenti al volante; facciamo loro capire che usare la bici, andare a piedi, scegliere un mezzo pubblico serve a ridurre traffico e inquinamento, a fare attività fisica e ad apprezzare il paesaggio del proprio quartiere e della propria città, senza farsi dominare dalla frenesia dell’automobile”.

Fonte: Bari today