Il primo divieto di sosta è scattato nella notte, il secondo invece durerà per tutta la giornata. Una parte di piazza Aldo Morto, quella occupata dalle strisce blu, nella giornata di oggi sarà off limits alle auto. L’area a ridosso della stazione si prepara così ad ospitare i lavori di Rete Ferroviaria Italiana che porteranno alla parziale pedonalizzazione. I lavori veri e propri cominceranno ad aprile, ma Rfi ha chiesto al Comune il permesso di occupare quattro aree se pure per la durata di poche ore. Questa mattina e per tutta la giornata di oggi scatterà il divieto di sosta in due aree: una è a ridosso dell’edicola, l’altra invece sul lato sinistra della piazza ( guardando la stazione centrale).

I tecnici che per conto d Rfi eseguiranno i lavori dovranno condurre alcuni accertamenti con i georadar, per questo è necessario che gli spazi siano liberi dalle auto. Dalla scorsa notte e anche per la prossima, invece, le verifiche dei tecnici si concentreranno sulle aree sul lato opposto quelle occupate generalmente dagli autobus (in piazza Aldo Moro c’è il capolinea dell’Amtab). Gli autobus non potranno transitare nella fascia notturna. Si tratterà, quindi, di divieti temporanei che anticipano quelli che scatteranno quando i lavori per la pedonalizzazione dell’area cominceranno.

La viabilità e quindi anche la sosta in piazza Aldo Moro sarà rivoluzionata in concomitanza con l’apertura del cantiere. Con l’avvio dei lavori nella parte sinistra saranno persi un centinaio di posti auto: dalla fontana a via Sparano l’area sarà interamente pedonale. La riqualificazione della piazza e dell’area a ridosso della stazione porterà altre novità. Una riguarda tre chioschi: sono quelli dell’edicola, del bar e della rivendita di tabacchi. Durante lavori dovranno smantellare le strutture, trovare nelle vicinanze una soluzione provvisoria alternativa per poi attendere la realizzazione dei quattro chioschi, prevista nel progetto ( sorgeranno neltratto compreso tra la fontana e via Sparano). La riqualificazione di piazza Aldo Moro passerà dalla salvaguardia degli alberi ( altri saranno piantumati). Il capolinea dell’Amtab non ci sarà più perchè i pullman del servizio di trasporto urbano si sposteranno (ma solo per un fermata) in via Capruzzi dove, nel frattempo, saranno conclusi i lavori di realizzazione del Terminal Bus ( sarà aperto entro l’estate).

L’area a ridosso della stazione centrale ( quella dove adesso sostano i taxi) sarà un unico spazio pedonale ( non ci sarà più la pavimentazione in asfalto), ma le auto potranno accedere in piazza Aldo Moro con le zone ‘kiss & ride’ , soltanto quindi per la sosta rapida a pochi metri dalla stazione. Da Piazza Moro passerà il servizio di linee del nuovo Brt, il sistema di bus elettrici con corsie preferenziali.

Il progetto di riqualificazione di piazza Aldo Modo è l’unica parte del piano del Nodo Verde che sarà finanziato con il Pnrr e in particolare con 10 milioni di euro. I lavori, per la riqualificazione di piazza Aldo Moro ma anche per gli altri interventi del Nodo Verde, sono stati affidati al raggruppamento temporaneo d’imprese costituito da Fadep srl e Manelli Impresa spa, la progettazione alla Net Engineering, al gruppo Incico e alla società Ti-Zero. L’altra parte dei lavori ( non finanziata con il Pnrr) riguarda la parte più complessa per la realizzazione di una piastra verde che coprirà i binari, collegando due parti della città.

fonte: Repubblica