Su proposta dell’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, la giunta comunale ha approvato due delibere relative entrambe al progetto preliminare/definitivo della riqualificazione di via Manzoni per un totale di quasi sette milioni di euro finanziati con risorse PNRR.
“A poche settimane dall’incontro di fine settembre con i residenti – dichiara Domenico Scaramuzzi -, abbiamo mantenuto l’impegno di approvare il progetto definitivo per la riqualificazione di via Manzoni. Saranno ora necessari circa 30 giorni per l’approvazione del progetto esecutivo che dovrà poi essere validato per consentire l’avvio dei lavori che consegneranno via Manzoni in una veste completamente rinnovata in chiave sostenibile e smart. Il nostro auspicio è quello di poter aprire materialmente il cantiere entro febbraio”.
Il Progetto
La riqualificazione di via Manzoni rientra in un programma molto più ampio finanziato dal PNRR in cui sono inclusi anche gli interventi previsti in via Amendola e via Postiglione, con l’obiettivo generale di riconsegnare ai baresi quella che era un tempo una delle vie dello shopping preferite (e che da tempo vive una condizione di declino), secondo una visione della città come spazio da restituire alla collettività con funzioni pubbliche quali occasioni di incontro e relazione.
Nella prospettiva di restituire a via Manzoni la vitalità del passato, pur rivisitata in chiave moderna, e sulla base di una strategia già applicata negli interventi di riqualificazione di via Sparano o via Argiro, il progetto prevede la pedonalizzazione quasi totale della stessa ad eccezione di due tratti per i quali, ai fini della funzionalità dei flussi della mobilità di quartiere, è prevista una percorribilità come “zona 30”: rimarranno aperti al traffico i tratti tra via Calefati e via Putignani e quello tra via Garruba e corso Italia.
La pedonalizzazione comporta la rimozione della sosta delle auto dalla sede stradale; gli spazi per la sosta veicolare pertinenziale destinati ai residenti saranno recuperati in sedi stradali prossime anche attraverso un cambio di regime di parcheggio, istituendo la zona B in aree oggi destinate a parcheggio a pagamento per tutti.
L’intervento, compatibile con gli strumenti urbanistici vigenti, prevede il recupero funzionale di via Manzoni con l’obiettivo di proiettarla verso una prospettiva di utilizzo e fruibilità da parte di tutti, anche ai fini turistici e non solo commerciali.
Pertanto i lavori mirano ad ampliare e rendere fruibile la via allontanando, laddove possibile, i mezzi e il caos urbano.
La lunghezza della strada, oggetto dell’intervento, è di circa 750 m, da piazza Garibaldi a corso Italia.
L’idea progettuale persegue da un lato l’obiettivo della sostenibilità, correlato con la pedonalità della via, dall’altro quello della garanzia di fruizione delle vie del centro e dell’accessibilità ai poli attrattori presenti.
Verranno istituite due zone 30: una tra via Calefati e via Principe Amedeo, l’altra tra via Crisanzio e corso Italia. La minore velocità consentirà una migliore convivenza tra auto, moto, bici e pedoni e una maggiore sicurezza stradale.