Questa mattina si è svolto il primo sopralluogo istituzionale sul cantiere del lotto 6, Parco Bellavista, facente parte del più ampio programma di rigenerazione urbana Costa sud, finanziato con fondi PNRR per oltre 75 milioni di euro.
A illustrare il progetto e i dettagli degli interventi già realizzati gli assessori alla Cura del territorio, Domenico Scaramuzzi, alla Rigenerazione urbana e sociale, Giovanna Iacovone, alla Blu economy, Pietro Petruzzelli, e al Clima, alla Transizione ecologica e all’Ambiente, Elda Perlino, guidati dal sindaco Vito Leccese.
Parco Bellavista è uno dei 6 lotti in cui è stato scorporato il grande piano di Costa sud. L’idea progettuale è quella della creazione in quest’area (15 ettari) di un parco sportivo e ricreativo di qualità, integrato nell’ambiente e rispettoso del paesaggio esistente attraverso la conservazione di elementi tradizionali come elementi strutturanti, quali i muretti a secco del vecchio terreno agricolo e la vegetazione esistente.
Sulla base di queste preesistenze, gli spazi si articoleranno attraverso una rete di percorsi principali e secondari di natura mista ciclopedonale che attraverseranno il parco e collegheranno tutte le strutture sportive esistenti e da realizzare. Uno degli obiettivi primari del progetto, infatti, è quello di offrire alla città uno o più nuovi spazi attrezzati per lo sport e la socializzazione, che possano favorire l’inclusione e la partecipazione sociale.
Al servizio dell’area di progetto sono previste due aree parcheggio, una a nord e una a sud del parco, con una disposizione di circa 274 posti realizzati secondo un sistema di isole verdi così da integrare l’area di parcheggio a raso con l’ambiente verde circostante.
All’interno del progetto ampio spazio è dedicato proprio alle aree verdi, tema dominante di tutto il Piano Costa sud. La progettazione delle opere a verde, infatti, ha come obiettivo quello di inserire ogni intervento in modo compatibile e integrato nel sistema naturale, in coerenza con il paesaggio vegetale circostante, in modo da individuare le specie in grado di adattarsi meglio alle condizioni climatiche del luogo.
“Siamo all’interno dell’area del lotto 6 di questo grande intervento finanziato dal PNRR per la realizzazione del parco Costa sud. Un’opera che rientra nel più complessivo piano urbanistico esecutivo che interesserà la rigenerazione di un’area di circa 900 ettari, pari al 10 % del territorio dell’intera città di Bari – ha commentato il sindaco di Bari -. Qui si sta andando spediti con i lavori che vedranno realizzato un parco attrezzato per lo sport e per il tempo libero, con una forte vocazione naturalistica. Saranno messi a dimora oltre 10.000 nuovi alberi con l’obiettivo di realizzare un vero e proprio bosco urbano. L’impronta forte di questo luogo sarà la sostenibilità: sia il parco attrezzato Bellavista, sia l’intero parco Costa sud, che si estenderà per 6 km lineari, saranno attraversati da percorsi ciclopedonali interni per oltre 20 km in modo da connettere tutte le differenti zone del parco, dalla spiaggia all’anfiteatro, passando per un nuovo lungomare. Da questa porzione di città si scorge plasticamente la missione di questa grande opera: da un lato il quartiere Japigia e dall’altro il mare, che dentro il progetto di Costa sud vedranno finalmente una saldatura”.
“Il cantiere procede spedito e fino ad ora non ci sono stati intoppi, per cui tutto ci fa ben sperare circa il rispetto delle tempistiche che ci siamo dati nell’ambito dei finanziamenti del PNRR – ha spiegato Domenico Scaramuzzi -. Ad oggi sono coinvolte numerose e qualificate maestranze specializzate che hanno lavorato sulla pulizia e sulle demolizioni di opere e manufatti, sgomberando di fatto l’area per il proseguo delle operazioni specialistiche. In prima istanza, dopo aver messo in sicurezza le aree di intervento, si è proceduto celermente alla demolizione e rimozione di tutti i campi esistenti da riqualificare, muri di recinzione e strutture in cemento armato obsolete. Subito dopo si è proceduto con le operazioni di scavo e di tracciamento dei limiti perimetrali e delle quote altimetriche di imposta al fine di individuare le prossime aree di realizzazione. Attualmente sono in corso i lavori che permetteranno la realizzazione di un’area ludica intorno alla struttura di un trullo che abbiamo ritrovato e recuperato. Dall’alto del parco si sta, invece, lavorando sulle fondazioni dei nuovi spogliatoi e della nuova gradinata in cemento armato, destinati a servizio dei nuovi campi da calcio. Ad oggi l’impresa sta lavorando su una porzione di area compresa nel progetto complessivo che, da via Gentile ai binari, si estende per oltre un chilometro e vedrà la realizzazione di un grande anfiteatro in pietra naturale”.