Prenderanno il via lunedì 13 ottobre i lavori per la realizzazione della linea Verde del BRT – Bus Rapid Transit di Bari, un progetto strategico da oltre 159 milioni di euro finanziato dal PNRR (Next Generation EU – Trasporto Rapido di Massa, Misura M2C2 Inv. 4.2). L’intervento, che rientra nel PUMS cittadino, segna una tappa decisiva nella costruzione del nuovo sistema di mobilità urbana sostenibile che rivoluzionerà gli spostamenti nel capoluogo pugliese.
Una nuova infrastruttura per la mobilità sostenibile
Il progetto esecutivo della linea Verde, approvato con determina dirigenziale per un valore di 37,3 milioni di euro, prevede la realizzazione di un tracciato di circa 10 km che attraverserà aree densamente abitate, connettendo punti strategici come il Campus Universitario, il Policlinico, i parcheggi di scambio di Parco Due Giugno e Vittorio Veneto, e il futuro nodo ferroviario “Executive”.
Le attività preliminari sono già partite dall’allestimento delle aree di cantiere in via di Maratona, dove sorgerà uno dei tre capolinea e nodo intermodale principale, in collegamento con le nuove linee del trasporto pubblico locale dei quartieri San Paolo, Palese, Santo Spirito e San Girolamo. Il primo cantiere coinvolgerà le estremità della linea, da via di Maratona a via Aquilino, per poi proseguire lungo il percorso con cantieri mobili di piccola scala, limitando l’impatto sulla viabilità.
Un sistema integrato e ad alta frequenza
Il BRT di Bari sarà composto da quattro linee principali – Blu, Rossa, Verde e Lilla – più una linea Verde di rinforzo nelle ore di punta. Tutti i tracciati saranno percorsi da bus elettrici, dotati di corsie riservate, preferenziazione semaforica intelligente e fermate ad alta accessibilità. La frequenza prevista sarà di 6 minuti nelle ore di punta e 10 nelle ore di morbida, garantendo collegamenti rapidi e regolari tra periferie e centro.
«Il BRT rivoluzionerà completamente il concetto di mobilità nella città di Bari – ha spiegato l’assessore alla Cura del Territorio, Domenico Scaramuzzi –. Dal 2027, con l’entrata in funzione completa delle quattro linee, il sistema consentirà una riorganizzazione complessiva del TPL, con un incremento di oltre un milione di chilometri rispetto agli attuali 12 milioni. I tempi di percorrenza saranno drasticamente ridotti: un tragitto come Torre a Mare–Stazione centrale, oggi di oltre un’ora, potrà essere coperto in meno tempo grazie alle corsie dedicate e alla frequenza continua dei mezzi».

Fermate e design urbano
Elemento distintivo del progetto sono le nuove pensiline BRT, pensate come strutture leggere in acciaio bianco che richiamano il design dei veicoli e si inseriscono armoniosamente nei diversi contesti urbani. Ogni fermata sarà dotata di pannelli informativi digitali, telecamere di sorveglianza, sistemi SOS, access point Wi-Fi, illuminazione a LED e percorsi tattili per ipovedenti.
Le dotazioni tecnologiche – dai monitor interattivi ai pannelli a messaggio variabile – offriranno in tempo reale informazioni su orari, attese e servizio, integrandosi con i sistemi di monitoraggio e telecontrollo della rete.

Un cantiere diffuso ma controllato
La realizzazione della linea Verde prevede una cantierizzazione per tratti di circa 200 metri, così da evitare la chiusura simultanea di più incroci e ridurre l’impatto sul traffico. In totale sono stati individuati 17 macrocantieri e diversi microcantieri, con interventi mirati su pavimentazioni, marciapiedi e infrastrutture stradali. Tutti i tratti in adiacenza alle corsie BRT saranno dotati di parapetti metallici di protezione per pedoni e ciclisti.
Le ricariche notturne dei bus elettrici avverranno nei depositi Amtab di via di Vittorio, via Caldarola, largo Pacha e nel deposito principale cittadino.
Prossime fasi
Mentre la linea Verde entra nel vivo con l’apertura dei cantieri, sono in via di completamento le verifiche tecniche sui progetti esecutivi delle linee Blu, Rossa e Lilla, che partiranno entro metà novembre. Con la loro attivazione, Bari disporrà di una rete di trasporto rapido di massa elettrica e integrata, capace di collegare in modo sostenibile tutte le aree della città e ridurre traffico