Le ultime due colonnine per la ricarica di veicoli elettrici sono state installate a ridosso di parco 2 Giugno. E ora il piano condotto da Enel X d’intesa con il Comune è quasi completato. A Bari sono complessivamente 66 i piccoli impianti, realizzati su strada, dove è possibile rifornire le auto che hanno un sistema di alimentazione elettrico.

Praticamente le colonnine sono la metà delle macchine elettriche che dal primo gennaio ad oggi sono state immatricolate a Bari. La rivoluzione verde dei veicoli stenta a decollare se pure negli ultimi mesi una novità nei numeri c’è. Dall’inizio di quest’anno ad oggi sono state immatricolate 153 auto ad alimentazione completamente elettrica. E il picco ( complici anche gli incentivi) è stato registrato a giugno ( con 35 immatricolazioni) e a ottobre ( con 24).

Le ultime due colonnine installate a ridosso di parco 2 Giugno sono quelle più potenti, in grado di erogare energia a 300chilowatt. Degli impianti in funzione, 42 sono “ pole” ( lente), 16 “ fast” ( veloci). Le ultime otto ( quattro delle quali finanziate con i fondi del Pnrr) sono superveloci o ultraveloci ( con ricarica da 350 kw, variabile da 10 a 20 minuti in base al tipo di veicolo).

La scelta dei punti di ricarica non è casuale ed è basata sull’analisi delle aree della città con i maggiori flussi di traffico e di maggiore attrattività e interesse, sia centrali sia periferiche. Gli impianti sono ad esempio non lontano dal Petruzzelli o piazza Aldo Moro ma anche in via Aquilino, vicino alla sede dei vigili urbani o in via Amendola dinanzi al Politecnico. Altre sono nel nuovo park&ride di largo 2 Giugno. Si trovano in altri termini in corrispondenza « di contesti urbani differenti proprio per testarne efficacia e reale utilizzo » , spiegano dal Comune. A queste si aggiungono quelle posizionate dai privati, nelle stazioni di servizio, in alcuni centri o attività commerciali.

fonte: Repubblica