Moto e auto che, partendo dopo il curvone della Marianna, sgasano e accelerano ben oltre Porta San Giacomo fin giù in Sant’Agostino.Scene più degne di un circuito di velocità che di una strada cittadina, ma che si ripetono sempre più spesso. Così come non è infrequente imbattersi in mezzi che in vie strette (come via Arena) viaggiano a velocità sostenuta, o ancora assistere al gran via vai che rende pericoloso l’attraversamento davanti alla scuola Ghisleni.
È sulla scorta di una serie di difficoltà viabilistiche che quotidianamente interessano Città Alta e chi la vive che dai residenti è stata promossa una raccolta di firme. Con una lettera indirizzata alla sindaca Elena Carnevali e all’assessore alla Mobilità, Marco Berlanda, si fa richiesta di un intervento per «la messa in sicurezza delle strade e dei vicoli di Città Alta e dei colli».
La premessa alle sei richieste che vengono inoltrate è quella di un rischio che si corre «addirittura quando si esce di casa», in un contesto, si legge, «aggravato dalla presenza di un numero sempre maggiore di visitatori in contesti privi di controlli, di strisce di separazione delle corsie e di una segnaletica appropriata».