Martedì 7 ottobre il Comitato dei residenti di Città Alta ha incontrato, per la prima volta, anche gli abitanti dei Colli di Bergamo per discutere un tema sempre più sentito: la tutela della qualità della vita e della sicurezza stradale attraverso l’istituzione di una “zona del silenzio” su Colli e Mura.

L’iniziativa, rilanciata dal residente Carlo Tondini, punta a limitare il passaggio notturno dei motocicli nelle aree più sensibili di Città Alta – tra Colle Aperto, San Vigilio e Castagneta – dove rumore e velocità eccessiva stanno creando disagi e rischi per i residenti. Già raccolte 150 firme per una petizione che verrà estesa a tutto il quartiere e indirizzata alla sindaca e al Consiglio comunale.

Durante l’incontro, il comandante Michele Taddei del Nucleo di volontariato dei Carabinieri ha illustrato le attività di presidio sul territorio, mentre Angelo Maestroni, garante per la tutela degli animali, ha ricordato come il disturbo acustico e la circolazione incontrollata incidano anche sull’ambiente e sul benessere animale.

Dal Comune confermano che sono in corso interlocuzioni per valutare soluzioni condivise già avviate nei mesi estivi.