La Linea Verde del tram (Via dei Mille-Corticella) si farà ed entro fino a giugno 2026, come previsto per spendere i circa 250 milioni di euro del Pnrr.

Sarà la più breve tra quelle in programma, ma non la meno importante perché congiunge il centro cittadino con uno dei quartieri storici più popolosi di Bologna. È la seconda linea del tram, il tratto nord della Verde: 17 fermate lungo un tracciato che parte da Via dei Mille per raggiungere Via Indipendenza e da lì puntare dritto a nord con capolinea posto in corrispondenza della stazione Sfm di Corticella.

A 18 mesi dall’avvio dei lavori della Linea Rossa, anche la Linea Verde scende su strada con un piano di cantierizzazione che si sviluppa su un tracciato più breve, ma con opere infrastrutturali importanti, tra i quali due sottopassi, il nuovo ponte sul Navile e tre nuovi parcheggi. Accanto ai benefici legati alla mobilità e ai collegamenti con il centro cittadino (maggiore capacità dei mezzi, miglior comfort, accessibilità garantita, alimentazione elettrica dei mezzi e minore inquinamento), l’opera comporta interventi rilevanti di riqualificazione complessiva dei sottoservizi (ammodernamento di reti e tubazioni) e delle strade interessate dal tracciato.

La Linea Verde – finanziata con fondi Pnrr – congiungerà il centro di Bologna con la zona di Corticella, con un tracciato che collegherà il capolinea di Via dei Mille con quello posto a nord vicino alla stazione del servizio ferroviario metropolitano.

Il tracciato sarà lungo 6,9 km, di cui 5,7 su nuovo percorso e 1,2 in condivisione con la Linea Rossa, che invece collega i poli est e ovest della città. Compresi i due capolinea, le fermate saranno 17, due delle quali in totale condivisione con la Rossa.

Partendo dal lato sud di Via dei Mille la Linea Verde svolterà su Via Indipendenza per proseguire su Via Matteotti verso la Bolognina seguendo il tracciato della Linea Rossa. Raggiunta la parte ovest di Piazza dell’Unità, il tram risalirà Via di Corticella, viaggiando in sede riservata sul lato est della carreggiata fino all’Ippodromo. Proseguendo verso nord la sede tranviaria sarà collocata al centro della strada.

L’attraversamento della tangenziale avverrà percorrendo un sottopasso riservato, in modo da lasciare che l’assetto stradale superficiale sia coerente con quanto previsto nel progetto del Passante Autostradale. Il passaggio della sede della tranvia nella parte ovest della carreggiata avverrà in Via di Corticella, a partire dall’incrocio con Via Stendhal, posizione che verrà mantenuta anche su Via Bentini fino a Via Sant’Anna.
Solo lungo quest’ultima e in Via Byron il tram viaggerà in sede promiscua, condividendo cioè la carreggiata con le auto, per poi tornare in sede riservata (e in questo tratto inerbita) in Via Shakespeare.

Dopo l’incrocio con Via Bentini, che sarà trasformato in una rotatoria, la tranvia attraverserà il Navile con un nuovo ponte a sud di quello esistente e proseguirà a fianco di Via Bentini risalendo di quota fino a giungere in prossimità del piazzale della stazione di Corticella.

Le 17 fermate, in ordine di percorrenza da sud a nord, sono a oggi denominate: Via dei Mille, Porta Galliera, Matteotti/Alta Velocità, Algardi, Poliziano, Ippodromo, Bassanelli, Saliceto, Croce Coperta, Pinardi, Fiammelli, Lipparini, Bentini, Gorki, Sant’Anna/Byron, Shakespeare, Corticella Sfm.

Anche il progetto della Linea Verde prevede opere complementari funzionali all’esercizio tranviario. In questo caso si tratta in particolare di due sotto-attraversamenti (uno dello svincolo autostradale e l’altro della linea ferroviaria di cintura) e del nuovo ponte per l’attraversamento del Navile.

Le tre nuove strutture, per un totale complessivo di 683 posti auto, sorgeranno in

  • Via Shakespeare presso il capolinea (parcheggio di interscambio da 287 posti)
  • via Bassanelli (197 posti)
  • via Saliceto (199 posti auto)

A questi si aggiungeranno 457 stalli di sosta lungo le strade del percorso, con un saldo positivo complessivo di 373 posti auto rispetto alla situazione attuale.

Tra Via Bentini e il Navile è prevista la creazione di un nuovo parco, che migliorerà anche l’accesso al polo scolastico Marsili.

Queste le opere principali a cui si aggiungono quelle di servizio, come l’edificio per il ricovero notturno dei mezzi presso il nodo di interscambio di Via Shakespeare.