ISTAT e ACI hanno pubblicato nei giorni scorsi la stima preliminare dell’incidentalità stradale del 1° semestre del 2024 in relazione a quello del 2023: gli incidenti stradali sono in aumento del +0,9%, i feriti del +0,5% e i morti del +4%, dato che sale a +7,9% per le vittime sulle strade urbane (+1,1% rispetto a cinque anni fa, in direzione diametralmente opposta rispetto all’obiettivo decennale di -50% entro il 2030).
I primi sei mesi di Bologna Città 30, il cui bilancio è stato rilasciato lo scorso luglio dal Comune sulla base dei dati ufficiali della Polizia Locale e della Centrale operativa del 118, hanno visto invece una riduzione di tutti gli indicatori di monitoraggio: -10,8% di incidenti, -37,8% di incidenti gravi (in codice rosso), -11,7% di persone ferite e -33,3% di persone decedute (nel confronto tra il 2024 e la media del 2023 e 2022).
I numeri di Bologna quindi non solo segnano un’inversione rispetto agli anni precedenti, ma risultano anche in totale controtendenza con l’andamento generale di quest’anno in Italia in un periodo pressoché sovrapponibile.
→ Consulta iI report di ISTAT e ACI sul periodo gennaio/giugno 2024
→ Consulta il bilancio di Bologna Città 30 sul periodo metà gennaio/metà luglio 2024