Sta accadendo sempre più spesso che i Giudici di pace, alla luce di due ordinanze della Cassazione che puntano il dito contro la mancata omologazione degli apparecchi, accolgano i ricorsi presentati dagli automobilisti multati dalle postazioni fisse installate in città.

« Appelleremo le decisioni dei giudici di pace — dice l’assessore alla Mobilità Michele Campaniello — se serve arrivando fino in Cassazione. Lo faremo recependo le stesse indicazioni del Ministero dell’Interno che fornisce indicazioni riportando un parere dell’Avvocatura Generale dello Stato».

« Credo che a nessuno sfugga — chiosa Campaniello — cosa voglia dire privare le strade di ogni presidio di controllo sulla velocità eccessiva, che è tra le principali cause di morte sulla strada. È innanzitutto una questione di tutela della vita delle persone».

Fonte: Repubblica