A Catania i veicoli superano il numero di abitanti e i cittadini si affidano quasi esclusivamente ad auto e motocicli privati, spesso obsoleti e altamente inquinanti. I fattori che influiscono su questa scelta sono tanti, come la conformazione della città, l’incertezza negli orari di arrivo dei mezzi pubblici, la copertura ancora parziale del territorio con pista ciclabile e metropolitana.
Lo sharing? Una valida alternativa che, però, fatica a decollare. L’ultimo addio risale all’1 maggio 2025 ed è quello di AmiGO che noleggiava auto e biciclette. Prima era stata la volta di Enjoy che, dopo meno di tre anni dall’inizio dell’attività, aveva deciso di abbandonare il campo.
Fonte: Catania today