Dieci progetti da mettere in salvo. In vista di un temuto flop della spesa dei fondi europei in Sicilia. L’elenco è finito sul tavolo del governo nazionale e si è aggiunto a quello recapitato dalle altre Regioni. In questi giorni, il dipartimento per le Politiche di coesione sta definendo il dossier che contiene, appunto, una lista di opere considerate “prioritarie”. Progetti che verranno monitorati dall’esecutivo nazionale che, in caso di inerzia, può intervenire con poteri sostitutivi.
E così, tra i 5,8 miliardi del Fesr, cioè la fetta più ampia dei fondi europei destinati alla Sicilia, la Regione ha scelto dieci progetti, per circa 560 milioni di euro e li ha comunicati al ministero. Il più corposo riguarda il “prolungamento della rete ferroviaria della tratta metropolitana di Catania dalla Stazione Centrale all’Aeroporto, Tratta Stesicoro/ Aeroporto”. Un progetto da oltre 317 milioni. Che da solo, quindi, copre più della metà della somma indicata dal governo regionale. Da 158 milioni, invece, è il progetto riguardante la “ direttrice Ferroviaria Messina- Catania- Palermo”. In particolare, si tratta del collegamento per la nuova fermata della metro di Palestro a Catania e la tratta Caltanissetta Xirbi- Enna Nuova, a cui sta lavorando Webuild.
Fonte: Repubblica