L’Oltrarno ospita due assemblee pubbliche in contemporanea, in San Niccolò e in piazza del Cestello. In piazza del Cestello, si è tornati a chiedere la chiusura della Ztl 24 ore su 24, per contrastare il fenomeno della sosta abusiva nei posti auto riservati ai residenti, visto che dalle 20 alle 7,30 le porte telematiche restano spente (nel fine settimana dalle 16 del sabato alle 7,30 del lunedì).

A portare avanti la richiesta è stato il comitato Oltrarno Futuro, che ha parlato di cittadini «inascoltati» da anni e che ha chiesto almeno una soluzione Non Stop dalle 6,30 di mattina fino all’1,30 del giorno successivo.

Il tema degli accessi alla Ztl, durante il dibattito, è stato legato a doppio filo alla protesta contro l’ipotesi di un parcheggio interrato in piazza del Cestello: i cittadini chiedono un confronto con i politici e con i tecnici di Palazzo Vecchio, ma contestano sia i rischi di tenuta idrogeologica del possibile impianto in riva d’Arno, ma anche gli ulteriori flussi di traffico dall’esterno del centro che il parcheggio finirebbe per attrarre.

Così, è stata avanzata l’ipotesi di un parcheggio alternativo in viale Aleardi, fuori dalle mura.

Fonte: Corriere.it