Venerdì 30 maggio, era l’ultimo giorno per registrare la targa del proprio veicolo sul sito di Sas (serviziallastrada.it), per poter usufruire gratuitamente della sosta nella Zcs di residenza, prima della partenza delle possibili sanzioni (la possibilità di registrarsi ovviamente invece continuerà).

Per lasciare l’auto fuori dalla propria Zcs servono 10 euro al mese, per ogni Zcs. Cento euro l’abbonamento annuale, con ‘sconto’ di due mesi. Dal momento che le Zcs sono cinque, chi volesse abbonarsi a tutta Firenze (considerando che la propria è gratis) spenderebbe 400 euro.

Il Comune rileva che i prezzi fissati “sono in linea o anche molto inferiori ad altre città italiane”. Inoltre, si sottolinea, pochi avrebbero reale necessità di dover parcheggiare quotidianamente in ogni zona della città. La scelta del resto probabilmente in parte rispecchia anche la volontà di spingere i cittadini a limitare l’uso dell’auto dove non necessaria (al netto delle deroghe presenti, che possono riguardare determinate categorie di lavoratori, donne in gravidanza, genitori con figli piccoli e associazioni di volontariato).

Partiranno quindi anche le sanzioni per chi non risulterà in regola con il nuovo sistema, attraverso i cosiddetti ‘Cerbero’, telecamere piazzate sulle auto della polizia municipale e in grado di scansionare le targhe verificando in tempo reale l’eventuale irregolarità. Anche Cerbero tuttavia, secondo quanto trapela Palazzo Vecchio, nelle prime settimane sarà in una sorta di test e dovrebbe partire “piano” con le sanzioni, accanto ai soliti controlli tradizionali.

“L’obiettivo – sottolinea l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio -, è proprio quello di tutelare i residenti dalla sosta selvaggia e da chi parcheggia dove non potrebbe. Sono gli stessi fiorentini a chiederci più controlli”. Sarebbero però ancora oltre 50mila i veicoli non registrati – gratuitamente – sul nuovo sistema e dall’amministrazione l’invito è quello di andare a registrare la propria targa su serviziallastrada.it.

fonte: Firenze today