Rimandato di un mese l’inizio delle sanzioni per lo scudo verde, che ora partiranno dal 1° luglio per «Svolgere ulteriori verifiche per affinare i dati necessari al corretto funzionamento del sistema di sanzionamento» si spiega dal Comune.

Nelle scorse settimane, spiega ancora Palazzo Vecchio, sono stati fatti dei controlli su dati acquisiti dalla motorizzazione e dal ministero dei Trasporti relativi alle immatricolazioni dei veicoli interessati dai divieti, da qui «è emersa» la necessità di approfondimenti. Fino al 30 giugno,dunque, continua il pre-esercizio partito nelle settimane scorse. Poi via alle multe per i veicoli che già oggi non possono girare in città (benzina e diesel euro 0 e 1, ciclomotori e motocicli euro 0 e 1), e per i bus turistici che non hanno pagato il biglietto d’ingresso.

Proprio in virtù del cambio, da oggi verranno sostituiti i cartelli già presenti ai 77 varchi disseminati in città, specificando appunto che ci sarà un mese di proroga.
Nel 2026 i divieti saranno estesi ai diesel euro 2, nel 2027 alle auto a benzina euro 2 e ai diesel euro 3.

fonte: Repubblica