Il 1° agosto e il 1° settembre 2022 sono stati attivati due nodi di interscambio (hub) nell’area di Vittorio Veneto e nel piazzale Montelungo a Firenze.

Dal 1° settembre 2023 sarà attivo anche un terzo hub nell’area di T2 Guidoni.

L’hub di Vittorio Veneto è nei pressi della fermata della linea tramviaria T1 Porta al Prato-Leopolda; Montelungo è vicino all’ingresso del binario 16 della Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella.

I viaggiatori in possesso di titolo di viaggio extraurbano che arrivano all’hub Vittorio Veneto, potranno utilizzare la tramvia T1 per la tratta Porta al Prato-Leopolda <-> Alamanni (Stazione Firenze Santa Maria Novella).

Il nuovo hub T2 Guidoni si troverà presso il parcheggio scambiatore Guidoni T2 vicino alla rispettiva fermata tramviaria sotterranea. Le linee R1, R03, R04, DD, 212 non si attesteranno più in Piazza Vittorio Veneto, ma all’hub T2 Guidoni.

I viaggiatori in possesso di titolo di viaggio extraurbano che arrivano a T2 Guidoni, potranno utilizzare la tramvia T2 nel tratto Guidoni <-> Unità, la linea T1 nel tratto Alamanni <-> Porta al Prato-Leopolda e le linee urbane: 23 nel tratto T2 Guidoni <-> Stazione Santa Maria Novella e 30 nel tratto T2 Guidoni <-> Porta al Prato-Leopolda.

“Questo nuovo hub – ha detto l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli – fa parte di una strategia che punta a sviluppare una mobilità dolce, sicuramente meno inquinante ed allo stesso tempo più efficace. Vogliamo realizzare un’intermodalità tra tramvia e sistema di trasporto su gomma, ed in prospettiva anche tra treno e tramvia. Infatti abbiamo chiesto a RFI di avanzare un progetto per una stazione proprio all’altezza di Viale Guidoni, in modo che gli utenti provenienti da Pisa possano utilizzare bus o tramvia per raggiungere Firenze. Come pure progetteremo, nel tratto tramviario che interessa Sesto Fiorentino, una fermata all’altezza di Firenze Castello per consentire agli utenti lucchesi, pistoiesi o viareggini di scendere qui e prendere la tramvia. Gli utenti che arriveranno all’hub di Viale Guidoni con il titolo di trasporto extraurbano in loro possesso potranno accedere al trasporto pubblico urbano”.

La realizzazione di questi nodi di interscambio, fin dall’avvio del percorso di gara per la concessione del servizio di Tpl su gomma nel lotto unico regionale, costituisce uno degli obiettivi principali della progettazione e dell’attuazione del nuovo modello di trasporto pubblico. L’avanzamento dei lavori di realizzazione della rete tramviaria fiorentina va infatti di pari passo con la progressiva modifica della rete dei servizi Tpl su gomma che prevede la riduzione del passaggio dei bus su alcune importanti direttrici della viabilità cittadina. L’attivazione di questo terzo hub di interscambio, se da un lato comporterà un beneficio in termini ambientali, liberando dalle linee extraurbane via Baracca e via Ponte alle Mosse, dall’altro, per l’utenza, comporterà la necessità di una “rottura di carico” o obbligo di passare da un mezzo ad un altro, per poter usufruire della linea 2 della tramvia o di linee urbane per accedere al centro di Firenze e più in generale raggiungere le proprie destinazioni finali. Gli utenti potranno perciò utilizzare il titolo extraurbano emesso per le linee che si attestano al nodo Guidoni ed utilizzare la linea 2 della tramvia nel tratto tra la fermata Guidoni e le fermate SMN, così come per utilizzare la linea urbana 30 nel tratto Guidoni-Porta al Prato.

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