Meno rumore e inquinamento, più equità sociale e sicurezza sulle strade. Sono cominciati i preparativi del Comune di Genova in vista della 23^ edizione della “European Mobility Week”, la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile in programma, a Genova e nelle principali città europee,dal 16 al 22 settembre 2024.
Quest’anno la campagna di sensibilizzazione della Commissione Europea sulla mobilità urbana sostenibile ha come tema la “condivisione dello spazio pubblico”. Tema che farà da filo conduttore alle iniziative che le associazioni genovesi impegnate sul fronte della mobilità sostenibile e scolastica proporranno al Comune di Genova per la definizione del calendario di eventi che, nella terza settembre di settembre, animeranno il tessuto urbano cittadino nel segno di una mobilità urbana più attiva e rispettosa dell’ambiente.
Anche nel 2024 il Comune, attraverso la Direzione Area Gestione del Territorio – Smart Mobility, è già al lavoro per supportare logisticamente e operativamente le iniziative che le associazioni hanno già cominciato a presentare all’Amministrazione compilando il modulo online https://forms.office.com/e/VCjKR9sRDT, con scadenza il prossimo 3 luglio.
Una volta raccolte le proposte saranno vagliate, discusse e calendarizzate in via provvisoria in un primo meeting con i rappresentanti delle associazioni cittadine che sono le organizzatrici degli eventi. Il programma sarà affinato in una seconda riunione grazie al ruolo di armonizzazione che consentirà all’Amministrazione di coordinarsi al meglio con i soggetti promotori delle varie iniziative, gestendo per tempo eventuali modifiche e aggiustamenti in corso d’opera, cercando così di evitare sovrapposizioni tra gli eventi al fine di incoraggiare e permettere la maggiore partecipazione possibile della cittadinanza.
Lo scopo della European Mobility Week è proprio quello di favorire l’ideazione e creazione, dal basso, di eventi e progetti con cui incoraggiare le Amministrazioni locali a pianificare una mobilità urbana più innovativa, promuovere nuove tecnologie e infrastrutture, migliorare la qualità della vita e avere un riscontro da parte dell’opinione pubblica.
Importante, come nel 2023, sarà il coinvolgimento nel percorso di definizione del programma degli eventi degli Istituti Comprensivi genovesi e dei Mobility Manager scolastici, che si stanno facendo sempre di più parte attiva nel percorso di cambiamento delle abitudini quotidiane di mobilità dei cittadini genovesi, a partire dai più piccoli.
Proprio la cosiddetta “mobilità scolastica” è al centro in questi ultimi anni di una serie di progetti volti a trasformare insegnanti, bambini e istituti scolastici in motori di cambiamento del modo di spostarsi in città, in particolare nei percorsi casa-scuola. A questo proposito, il Comune di Genova è al lavoro su una progettualità specifica per ampliare ulteriormente la già fitta rete di scuole e classi coinvolte nell’organizzazione di iniziative di mobilità condivisa e dinamica quali i “pedibus”, l’andare a scuola insieme a piedi che genera importanti benefici in termini di salute e benessere individuale e sociale.
Inoltre, come nel 2023, anche quest’anno l’invito a partecipare alla European Mobility Week sarà esteso a tutti i Mobility Manager aziendali, che durante la manifestazione avranno modo di confrontarsi con la Mobility Manager d’Area del Comune di Genova in una riunione di coordinamento per fare rete e incoraggiare, tra i loro dipendenti, modalità di spostamento più attive ed ecocompatibili.
Ci sarà modo anche di parlare del protocollo siglato recentemente da Comune di Genova e diverse aziende ed enti genovesi per incentivare l’utilizzo delloSmart Working, riconosciuto strumento di Mobility Management per la riduzione della congestione stradale, con benefici dal punto di vista dell’inquinamento dell’aria e della fluidità del traffico. Saranno presentate anche le attività in corso a livello governativo per un più efficace coordinamento dei Mobility Manager d’Area delle città italiane, il cui tavolo sta lavorando per definire le linee guida da seguire per dare migliore supporto alle aziende e alle scuole sui territori nella redazione dei Piani di Spostamento Casa-Lavoro (PSCL) e Piani di Spostamento Casa-Scuole (PSCS) e ottenere, allo stesso tempo, dati più utili per gli strumenti di pianificazione quali i PUMS, i Piani Urbani della Mobilità Sostenibile.
Dunque, ancora una volta, l’obiettivo sarà di mettere a sistema i principali attori genovesi individuali e collettivi, allestendo assieme un calendario organico di eventi con i quali promuovere e diffondere tra i cittadini genovesi una cultura della mobilità sostenibile che porti con sé anche il valore fondamentale dell’educazione alla sicurezza stradale: un obiettivo a cui il Comune di Genova, anche con il supporto della Polizia Locale, sta lavorando per diminuire il numero degli scontri stradali e plasmare comportamenti più rispettosi delle regole e degli altri. Importante, a questo proposito, l’attenzione per le iniziative di educazione stradale verso i più giovani, in costante aumento e realizzate con sempre maggiore impiego di risorse umane da parte della Polizia Locale genovese.
«In questi ultimi anni, insieme ad associazioni, scuole e aziende, stiamo portando avanti un intenso e fruttuoso lavoro di squadra per la messa a terra di iniziative volte a promuovere una mobilità urbana sostenibile – dichiara l’assessore comunale alla Mobilità Integrata, Trasporti e Ambiente Matteo Campora – La European Mobility Week è per la nostra città un’occasione per intercettare fasce sempre più ampie della popolazione genovese, coinvolgendole in iniziative pensate per trasmettere alle persone una maggiore consapevolezza dei vantaggi che una mobilità non inquinante, attiva, condivisa ed ecosostenibile produce per l’individuo e per tutta la collettività. Fondamentale, in questo senso, la collaborazione con tutti gli stakeholder, a partire dalle scuole e dalle aziende che tramite i loro Mobility Manager, in sinergia con l’Amministrazione, hanno e avranno sempre di più un ruolo chiave nel percorso di costruzione di una mobilità urbana a emissioni zero».
Fonte: Comune Genova