Più di 50 persone, tra modalità in presenza e online, hanno partecipato al convegno “La trasformazione delle città tra accessibilità, urbanistica tattica e condivisione degli spazi pubblici. Esperienze a confronto” organizzato dal Comune di Genova e patrocinato dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Genova.
La prima sessione del convegno “L’accessibilità degli spazi pubblici, di sosta e di mobilità”, coordinata dalla Disability Manager del Comune di Genova, si è aperta con la firma, nell’ambito del progetto Spot4dis, tra Genova e l’associazione spagnola Asociación de personas con movilidad reducida, del Protocollo che intende favorire e facilitare, attraverso lo sviluppo di strumenti digitali, l’accesso alla sosta carrabile per le persone con mobilità ridotta. Per l’associazione iberica con sede a Barcellona, che ha come mission il miglioramento dell’autonomia e della qualità di vita delle persone con difficoltà di deambulazione, erano presenti il presidente Carlo Castellano e il tesoriere Danilo Francesca.
Nell’ambito delle iniziative volte a migliorare l’accessibilità urbana e semplificare gli spostamenti delle persone a mobilità ridotta (PMR), favorendone l’autonomia, il Comune di Genova ha aderito, in qualità di città pilota, al progetto Spot4Dis, Spot for Disabled.
Obiettivo del progetto è lo sviluppo un nuovo sistema informativo di smart parking in grado di ottimizzare, a livello europeo nelle città aderenti, la ricerca di parcheggio per le persone a mobilità ridotta, utilizzando immagini satellitari, Google Street View e l’intelligenza artificiale.
Tramite applicazione mobile gratuita “Spot4Dis”, attualmente in fase di sviluppo, gli utenti potranno individuare facilmente i parcheggi disabili e avranno a disposizione ulteriori funzionalità, quali informazioni multimediali sullo stallo scelto, possibilità di consultare la normativa applicata a livello locale per la sosta delle persone PMR, comandi vocali di giuda allo stallo e segnalazione di eventuali criticità per la sosta nel parcheggio.
Il progetto nasce nell’ambito della rete dei progetti europei dalla collaborazione con l’ONG spagnola Asociación de personas con movilidad reducida – ASOPMR che ne è l’ideatrice e che ne ha curato lo sviluppo grazie al finanziamento di 1,5 milioni di euro del Programma europeo Google.org Impact, Tech for Social Good, che sostiene organizzazioni no-profit e imprese sociali per realizzare iniziative inclusive utilizzando soluzioni tecnologiche innovative.
Il Comune di Genova partecipa al progetto in qualità di città pilota per lo sviluppo sperimentale, insieme ad altre quattro città spagnole, tra cui Valencia, per cui Genova sarà l’unica città europea non spagnola in cui verrà implementato il progetto pilota.
Come nelle altre città aderenti, l’accordo tra le parti per la collaborazione al progetto è stato approvato tramite specifico Protocollo d’Intesa in vigore per tre anni
Per maggiori informazioni sul progetto è possibile consultare il sito web https://asopmr.org/spot4dis/
La seconda sessione “L’urbanistica tattica: nuove modalità di trasformazione e fruizione collettiva dello spazio pubblico” ha visto la partecipazione dei Comuni di Bologna, Milano e Bergamo, che vantano ormai un’esperienza consolidata nel campo dell’urbanistica tattica quale strategia di trasformazione e rigenerazione del territorio urbano.
Le esperienze illustrate hanno messo in luce l’importanza di alcuni aspetti dell’urbanistica tattica:
- la necessaria integrazione tra competenze diverse, richiesta dall’urbanistica tattica, che sollecita gli enti locali a lavorare in forma sempre più intersettoriale;
- l’importanza dell’ascolto e del lavoro con le comunità territoriali che accresce il valore di questi interventi e semplifica la loro realizzabilità perché questi sono realmente condivisi e supportati dai diversi attori territoriali;
- l’importanza del passaggio da interventi temporanei a interventi strutturali: un elemento spesso critico da un punto di vista finanziario, ma capace di moltiplicare l’impatto dei processi avviati grazie alla metodologia dell’urbanistica tattica e i loro effetti sulla qualità urbana.