Genova, completato il restauro di Forte Puin: un nuovo punto di riferimento per la mobilità dolce lungo la Strada dei Forti
Con la presentazione ufficiale dei lavori di restauro di Forte Puin, si completa un tassello strategico del programma di valorizzazione del sistema dei Forti genovesi, finanziato dal Ministero della Cultura attraverso il Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR. L’intervento, del valore di 720 mila euro, ha restituito piena accessibilità e fruibilità al Forte, situato lungo la Strada dei Forti, uno dei principali percorsi escursionistici e ciclabili del capoluogo ligure.
Dal punto di vista della mobilità sostenibile e turistica, il recupero di Forte Puin contribuisce al rilancio del circuito pedonale e ciclabile che collega i bastioni del sistema difensivo genovese — Santa Tecla, Belvedere, Tenaglia e Begato — connettendo aree verdi, sentieri storici e punti panoramici, fino all’Acquedotto Storico. Si rafforza così un modello di mobilità lenta e integrata con il territorio, capace di valorizzare il patrimonio culturale e ambientale e di promuovere un turismo esperienziale a basso impatto.
La riqualificazione ha interessato sia gli aspetti strutturali sia quelli funzionali e impiantistici, con l’obiettivo di garantire usabilità e sostenibilità gestionale nel lungo periodo. Il Forte, ora gestito dall’associazione Outdoor Experience Genova, diventa un nuovo presidio di aggregazione e accoglienza per escursionisti, scolaresche e visitatori, pronto a ospitare eventi, visite guidate e attività divulgative. Il primo appuntamento aperto al pubblico è fissato per il 23 novembre 2025.
L’assessore ai Lavori pubblici Massimo Ferrante ha sottolineato come il restauro di Forte Puin rappresenti “un tassello fondamentale nella valorizzazione del circuito delle fortificazioni genovesi e della loro vocazione naturale di luoghi di incontro e scoperta”. La sindaca Silvia Salis ha evidenziato l’importanza del progetto anche dal punto di vista della riqualificazione dei percorsi collinari cittadini, che uniscono natura, cultura e mobilità attiva, trasformando i Forti in spazi vivi e accessibili per cittadini e turisti.
L’intervento su Forte Puin, insieme al recupero degli altri Forti e dei collegamenti pedonali e ciclabili, si inserisce nel piano comunale per una mobilità sostenibile metropolitana che integra la fruizione del paesaggio, la tutela del patrimonio storico e la promozione del turismo ambientale, restituendo ai cittadini un sistema di percorsi e luoghi identitari connessi alla rete escursionistica ligure.