Grande partecipazione questa mattina al Teatro Iqbal per la festa di apertura del Pedibus della scuola primaria “Mazzini” dell’Istituto Comprensivo Castelletto. Con questo appuntamento, molto sentito da famiglie e istituzioni, è ufficialmente partita la nuova stagione 2025/2026 del “bus a piedi” genovese, una delle esperienze più consolidate e partecipate di mobilità scolastica sostenibile in città.
A prendere parte all’evento, insieme a una cinquantina tra bambine, bambini, genitori e insegnanti, anche la presidente del Municipio I Centro Est Simona Cosso, l’assessora comunale ai Servizi educativi Rita Bruzzone, il dirigente scolastico Alessandro Morgante, la Mobility Manager scolastica Maria Gabriella Tuccillo, rappresentanti di ASL3, del Comune di Genova – Direzione Smart Mobility e della Polizia Locale.
Il progetto Pedibus, promosso da ASL3 in collaborazione con il Comune di Genova, rappresenta un modello virtuoso di educazione civica, ambientale e alla salute. Ogni mattina, circa trenta alunni percorrono a piedi i tragitti casa-scuola in gruppo, accompagnati da una ventina di adulti – genitori e insegnanti – lungo due linee principali, con partenza da corso Solferino e corso Carbonara. Come un vero autobus, il gruppo effettua fermate prestabilite per raccogliere i “passeggeri” lungo il percorso, fino all’arrivo in sicurezza a scuola.
L’iniziativa unisce salute, socialità e sostenibilità: camminare insieme significa svolgere attività fisica quotidiana, migliorare le relazioni tra pari e rafforzare l’autonomia dei più piccoli, riducendo al tempo stesso traffico e inquinamento attorno alle scuole. «Dietro ogni Pedibus – ha sottolineato l’assessora Bruzzone – c’è il lavoro quotidiano di scuole, famiglie e istituzioni che contribuiscono a costruire una Genova più sicura e vivibile. Invitiamo le scuole interessate a contattare Comune e ASL3 per avviare nuove linee e diffondere ulteriormente questa buona pratica».
Alla festa inaugurale, i piccoli partecipanti hanno ricevuto da ASL3 un kit per la sicurezza composto da gilet, mantellina e cappellino ad alta visibilità, oltre a gadget di #StreetsForKids – l’iniziativa europea della Clean Cities Campaign per promuovere le strade scolastiche – e al libretto informativo sul Pedibus realizzato dalla Polizia Locale di Genova.
Il dirigente scolastico Morgante ha ricordato come il Pedibus sia «un percorso educativo che mette in rete scuola, famiglie, ASL e istituzioni locali, per costruire città più a misura di bambino». A queste due linee principali si aggiunge anche una terza linea “autonoma” con partenza dai giardini Pellizzari, dove alunne e alunni della primaria si muovono in autonomia, accompagnati da volontari solo nei primi tratti del percorso: un modello che testimonia la fiducia e la responsabilizzazione dei più piccoli nella gestione dei propri spostamenti quotidiani.
Secondo Teresa Saporita, responsabile dell’Epidemiologia di ASL3 e componente del Dipartimento corretti stili di vita diretto da Gianni Testino, «il Pedibus continua a crescere e a portare entusiasmo nelle strade della nostra città, unendo salute, socialità e sicurezza. Con la partenza della nuova stagione la scuola “Mazzini” si conferma un esempio di inclusione sociale e consapevolezza ambientale».
La scuola “Mazzini” è anche nota per il suo impegno pionieristico in tema di rigenerazione urbana scolastica. In passato, grazie alla collaborazione con il Comune e al protagonismo degli alunni, ha recuperato la “piazzetta dell’Unicorno”, trasformandola in uno spazio pubblico accogliente e creativo, con l’“angolo della poesia” dedicato a celebri poeti genovesi come Eugenio Montale, Giorgio Caproni, Edoardo Firpo e Aldo Acquarone.
Con il Pedibus, la scuola conferma la propria vocazione a promuovere salute, autonomia e cultura civica fin dai primi anni di formazione, rendendo il tragitto casa-scuola un’occasione quotidiana di apprendimento, benessere e comunità.