Dopo l’approvazione nelle commissioni consiliari, il PUMS, che ha già superato la VAS, è arrivato alla discussione in consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Proprio all’indomani della sentenza del Tribunale amministrativo regionale che ha dichiarato “inammissibile” il ricorso per carenza di interesse proposto da 14 commercianti, riguardava l’annullamento della deliberazione della Giunta Comunale di Messina numero 315 del 23 giugno 2023 con la quale è stato adottato il Piano urbano della mobilità sostenibile, che prevede l’isola pedonale sul viale San Martino.
Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha commentato: “Il Pums è uno degli elementi più importanti che la nostra città sta affrontando. Il piano riguarda la viabilità, la pedonalizzazione di alcune aree, la ciclopedonalità, ed è una rivoluzione necessaria”.
L’ingegnere Bruno Bringheli, responsabile del Servizio Mobilità, in commissione aveva spiegato che: “Il prossimo passo saranno le ztl, in cui l’accesso veicolare sarà consentito solo ai residenti, e si attueranno con le zone 30. Abbiamo già ampliato alcuni passaggi pedonali, allargando gli angoli per una pedonalizzazione più sicura o introducendo i dossi. Con il Pums viene ribaltato il concetto di mobilità con cui siamo cresciuti, ciò che le strade sono spazi per autoveicoli. Nel 2030 serve più spazio per i pedoni, per il verde, per le bici. Abbiamo realizzato appena un decimo delle piste ciclabili e del verde. A Messina oggi l’auto privata è il mezzo più utilizzato con quasi il 62%, rispetto a bici e trasporto pubblico. Ma solo il 17,80% della gente cammina a piedi. Messina è congestionata per questo e per la sua conformazione, con appena due strade per spostarsi da nord a sud, gli svincoli non ancora completati, e una statale da sud congestionata dagli agglomerati abitativi, con la sola tangenziale come alternativa. Questo schema va ribaltato, riducendo l’uso del mezzo privato”.
Non è stata votata ma rinviata la decisione in Consiglio comunale sul Pums, il Piano urbano di mobilità sostenibile. E’ stato avviato il confronto tra l’amministrazione comunale rappresentata dal vicesindaco Mondello e l’aula. Le parti si rivedranno lunedì prossimo. Tra i contrari al Pums il gruppo di Fratelli d’Italia che ha già contestato il piano passato favorevolmente in commissione con la scelta di nuove isole pedonali e percorsi ciclistici rispetto all’uso delle auto. “La città nei prossimi anni sarà ulteriormente rivoluzionata in termini di viabilità, piste ciclabili pure sulla luna, vaste ZTL in cui non si potrà più entrare e un’isola pedonale che coprirà l’intera ossatura longitudinale del centro urbano. E tanto altro ancora.”
fonte: Messina today e strettoweb