Sensibilizzare e prevenire le molestie sui mezzi pubblici è l’obiettivo della campagna MezziPerTuttə, annunciata oggi, lunedì 16 settembre, a palazzo Zanca.
La campagna informativa, patrocinata dal Comune di Messina, prenderà il via nella città dello Stretto, grazie alla sinergia di intenti tra l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Federico Basile, per il tramite dell’assessora alle Pari opportunità Liana Cannata, l’ATM SpA presieduta da Giuseppe Campagna, oltre al coinvolgimento anche dell’Azienda speciale Messina Social City retta dalla presidente Valeria Asquini. L’iniziativa è stata accolta per l’alto contenuto e il valore sociale dell’obiettivo che intende perseguire, e voluta a Messina proprio in concomitanza con l’avvio della Settimana Europea della Mobilità, al fine di dare un impulso maggiore a MezziPerTuttə, perché incentrata sui mezzi di trasporto pubblico e la sicurezza delle donne che viaggiano a bordo. L’iniziativa in Città sarà supportata da Kirweb, Period Think Tank e coinvolgerà i centri antiviolenza CEDAV ed EVALUNA, la Consulta Giovanile e le associazioni locali.
“Una lodevole iniziativa per le finalità e altrettanto apprezzabile poiché vede l’unione e la partecipazione congiunta di istituzioni e di associazioni per combattere un triste fenomeno per il quale è necessario lavorare tutti insieme in sinergia, ed essere coesi nel fare prevenzione e informazione per promuovere la cultura del rispetto delle donne quale progresso di tutta l’umanità”, così il sindaco Federico Basile.
Per l’assessora Cannata la campagna rappresenta un significativo tassello per combattere il fenomeno che: “come altri fenomeni, quello delle molestie sui mezzi pubblici, è uno di cui spesso non abbiamo contezza di dati e di numeri. Nella consapevolezza – ha evidenziato la Cannata – che la campagna MezziPerTuttə, contribuirà a colmare il GenderDataGap, cioè questa assenza di dati, abbiamo accolto la sua promozione e diffusione a Messina, coinvolgendo a partecipare associazioni locali per impegnarci sempre più a diffondere il tema delle pari opportunità in ogni luogo, e nella fattispecie per il tramite della nostra Azienda Trasporti proiettarlo sui mezzi pubblici, al fine di tenere alta la guardia sul triste fenomeno delle molestie sui bus, soprattutto ai danni delle donne. Contemporaneamente è in programma un percorso formativo- ha aggiunto la titolare delle Pari opportunità – a cura del mio Assessorato rivolto al personale addetto alla guida dei mezzi ATM e di quelli della Messina Social City, mirato ad approfondire la conoscenza del fenomeno delle molestie sui mezzi di trasporto finalizzato a far apprendere loro tecniche, strumenti giuridici, e comportamenti atti a tutelare e salvaguardare da una parte i viaggiatori da possibili molestie, o intervenire denunciando simili episodi, nell’ottica di sensibilizzare il personale autisti, ad adottare un approccio inclusivo, integrato e incentrato sulla prospettiva di genere per la prevenzione e l’eliminazione delle molestie e più in generale della violenza per una società più equa”.
“La campagna è la prima a livello nazionale e nasce dalla proposta di Road to 50%, – ha spiegato la vicepresidente Federica Raciti – un’associazione che si batte per la parità di genere finalizzata a coinvolgere i Comuni e le Aziende di trasporto locali per creare un ambiente sicuro e inclusivo per tutti gli utenti dei mezzi pubblici sensibilizzando e informando la cittadinanza attraverso una campagna pubblicitaria che sarà presente sui mezzi di trasporto. I cartelli pubblicitari affissi sui bus e tram saranno muniti di QR code per rispondere ad un sondaggio anonimo che servirà a raccogliere dati sul fenomeno delle molestie sui mezzi pubblici, al fine di creare un database utile e necessario per effettuare cambiamenti e accorgimenti nel sistema di trasporto pubblico”.
Per partecipare a #Mezzipertutte, il sondaggio sulla mobilità inclusiva a Messina basta cliccare il link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe2cVYD_g2nX5iE2nTrkCB7WCrW6tHM4jE0MtIgCK6eRHdv2A/viewform