Ci sono le piste ciclabili e i rifacimenti dei binari del tram. E ancora: le corsie preferenziali, le sistemazioni superficiali per la M4 e le cento strade a 30 chilometri orari davanti alle scuole (ne sono state realizzate 27). Agosto — ma alcuni continueranno a settembre — è il mese dei cantieri della mobilità perché, come spiega l’assessora Arianna Censi, «se possibile preferiamo programmare i cantieri più complessi in piena estate quando il traffico è minore. Sono lavori per manutenzione o realizzazione di nuove opere per una città più accessibile e più funzionale».
Tra i cantieri avviati in agosto per ridurre l’impatto sulla viabilità, c’è quello del cavalcavia del Ghisallo con la riduzione a una sola corsia per senso di marcia per tutto il mese per lavori sulle carreggiate per la manutenzione dei new Jersey, la sostituzione dei giunti, il rifacimento della pavimentazione e dell’impermeabilizzazione dell’impalcato. Un altro cantiere che ha seguito la stessa logica — sebbene si concluderà a fine settembre —, è quello su via Lorenteggio e piazza Frattini, con il livellamento e l’asfaltatura della piazza e la realizzazione delle castellane per la sicurezza di ciclisti e pedoni. Per fine settembre saranno ultimati anche i lavori per le sistemazioni superficiali di alcune stazioni della M4, come Santa Sofia e De Amicis. Sempre per M4 sarà realizzata la passerella ciclopedonale che collegherà piazza Tirana con Ronchetto sul Naviglio.
Da poco è partito il cantiere della corsia preferenziale della 90-91, tra i piazzali Stuparich e Zavattari, con un chilometro di sede protetta. Non solo per migliorare il trasporto pubblico ma anche per estendere il sistema fognario con 2,5 chilometri di nuove tubazioni interrate e per riqualificare tutta l’area, rifacendo le piazze, aumentando il verde e realizzandone 4 di nuove ciclabili. A proposito di ciclabili, ad oggi sono 3 quelle in costruzione: via Olona, via Salomone e via Corelli. Nel primo caso, è previsto l’ampliamento del marciapiede e della ciclabile, di 600 metri, che diventerà a doppio senso di marcia, oltre alla connessione con la nuova pista delle vie Carducci, De Amicis e San Vittore, la creazione di 21 aiuole e l’installazione di rastrelliere per 100 bici. In via Salomone è in corso un intervento per la costruzione di una nuova rotatoria all’incrocio con via Norico, attraversamenti pedonali rialzati, una nuova ciclabile e isole di traffico. In via Corelli continuano i lavori per completare il percorso verso Segrate e l’Idroscalo.
Lavori anche in viale Ungheria per allargare i marciapiedi, riqualificare le aree verdi e risistemare la sosta. Anche in viale Lancetti è in corso il rifacimento del fondo stradale con il riposizionamento dei binari, la cui fine lavori è al 30 settembre. Così come il rifacimento del semaforo all’incrocio tra via Sforza, via Conchetta e via Darwin, che regolerà gli attraversamenti pedonali e l’allargamento dei marciapiedi con la posa di nuove rastrelliere. Proseguono anche i grandi appalti sulle tratte della metrotranvia 7. Sul tratto che collegherà il quartiere Adriano con la fermata della M2 a Cascina Gobba, è stato già abbattuto il ponte su via Rizzoli, da ricostruire con basi più ampie per allargare la strada sottostante. L’intervento continuerà con la realizzazione di un percorso di 1,3 chilometri con tre fermate, un ponte di attraversamento della Martesana e una passerella pedonale di collegamento a scavalco del Lambro, con la fermata del metrò. Dopo la conclusione della bonifica dei terreni, sono anche ripresi i lavori nell’altro tratto, quello nel quartiere Adriano. Qui la conclusione è prevista nei primi mesi del 2025. Sono in corso i lavori di rinnovamento dell’armamento tranviario in piazza VI Febbraio che verranno ultimati entro fine mese e la sostituzione dei binari nella curva tra le vie Orefici e Torino.
Nelle stazioni del metrò saranno sostituti 48 ascensori e 52 scale mobili. I lavori sono partiti a San Donato, Brenta e Duomo. Nel corso del 2024 e del 2025 saranno interessate le altre, da Maciachini a San Donato. E poi saranno installati ascensori in 24 stazioni della M1 e M2. Ora sono in corso gli interventi in Sant’Agostino, Lambrate, Cascina Gobba, San Leonardo, Uruguay, Turro e Sesto Rondò, mentre partiranno entro fine anno quelli in Garibaldi, Lanza, Moscova, De Angeli e Inganni.
fonte: Corriere.it